Punta sull'economia il programma del pli

Punta sull'economia il programma del pli Primo obiettivo: ridurre il deficit Punta sull'economia il programma del pli ROMA — -Più rigore, più sviluppo ed occupazione, più gradi di libertà per il sistema economico e la società. Il campo di gran lunga prevalente, nel programma elettorale liberale, è quello dell'economia e della politica finanziaria». Cosi, il segretario del pii, Valerlo Zah'one, ha sintetizzato, In una conferenza stampa, il programma elettorale del suo partilo che e stato illustrato, a seconda degli argomenti, dal senatore Giovanni Malagodi, presidente onorario del pli, dal vicesegretario Antonio Patuelli. dall'esperto econòmico Mino Caffarena. da Paolo Battistuzzi, direttore-l dell'-Opinione-, e dall'on. Alfredo Biondi, ministro j)cr il Coordinamento delle politi che comunitarie. « Quel che noi rigorosamente proponiamo in tema di controllo di snesa pubblica, lotta all'inflazione, politica dei lassi di interesse — ha sottolinealo Zanone — signlfiau di per sé siHluppo del reddito e dell'occupazione. Dopo aver Indicato la necessità di «rendere il fisco merlo invadente e più equo, di riformare il sistema previdenziale, di rendere più efficiente lo Stalo e le amministrazioni locali, di eliminare il clientélismo», il leader liberale haspe . ciflatto che 1 liberali, per quel' che concerne la manovra eco nomica «respingono la logica dei due tempi: più rigore oggi e sviluppo domani, perché illusoria». Per Caf falena «il nodo. principale dell'economia è l'eccessiva spesa pubblica che genera inflazione, alti tassi di interesse e caduta degli investimenti». Quindi il responsabile dell'ufficio economico del pli ha particolarmente illustrato il tema che propone interventi drastici sulle leggi «di formazione della spesa indicando «norme e regolamenti capaci di correggere i comportamenti del Parlamento e di restituire respon sabilità al governo. 1 II programma liberale propone fra l'altro anche «la separazione degli aspetti previdenziali da quelli assistenziali, la riforma del sistema pen sionistico.

Persone citate: Alfredo Biondi, Antonio Patuelli, Giovanni Malagodi, Mino Caffarena, Paolo Battistuzzi, Zanone

Luoghi citati: Roma