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Resta Barazzutti, resisterà oggi a Hìguetas? Tennis a Roma: Cancello iti si è confermato giovane d'avvenire, perdendo di misura con l'argentino Clerc Resta Barazzutti, resisterà oggi a Hìguetas? L'azzurro superstite degli Internazionali sarà opposto allo spagnolo, testa di serie n. 1 - Eliminato anche Gomez, vincitore dello scorso anno OAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ROMA — E' Corrado Barazzutti l'unico superstite della pattuglia dei dieci giocatori italiani partecipanti ai quarantesimi Internazionali d'Italia, a conferma della sua ritrovata vena, ma Francesco Cancellotti, ventenne perugino, ha confermato di essere bene avviato a seguire le orme dèi «soldatino». Cancellotti. ultimo prodotto della superata scuola di Formio che il prossimo anno verrà chiusa con il pensionamento del «santone* Mario Belardinetli. non è certo.il Pana'tta del futuro, ma senz'altro un giocatore di temperamento, buon colpitore, dotato di regolarità, un eccellente diritto con buoni margini di miglioramento. Prima era cresciuto nella bambagia imposta da Belardinellt. poi lo scorso anno quando c'era da iniziare la carriera da professionista la tragica scomparsa del padre l'ha spinto a sacrificare il gioco per lo studio. Preso il diploma di geometra, quest'anno si è decisa a giocare il suo avvenire dà tennista. Il primo exploit, quello che RETE 2 Tennis —Ore 16:'18.40: dal Foro Italico. Internazionali d'Italia. gli ha dato carica e fiducia, è stato la vittoria nel torneo di Galatina. Sullo slancio si è superato a Firenze dove ha raggiunto la sua prima finale in una prova del Volvo Grand Prix. Atteso con curiosità a Roma, ha confermato belle qualità di combattente, superando prima l'insidioso Krickstein e giocando ieri alla pari con José Luis Clerc, Vargentino n. 2 del tabellone, vin¬ citore a Roma nel 1981. Nella finale di Firenze contro il giovane americano Arias aveva lottato bene per un set, poi aveva mollato nel secondo. Contro Clerc non ha accusata cali di rendimento. Ha fatto la sua bella partita, perdendo d'un soffio il primo set, quandi) ha avuto la palla del 5-1, ha servito sul. 5-3, e ha avuto quattro palle per arrivare al ile-break. Pur sprecando tutte queste occasioni propizie, Cancellotti non si è mai disunito, anclie se Clerc, giocati male i primi games, ha-mostrato grande concen trazione e non ha più regalato nulla. Ha cercato anzi di infastidire il perugino, che ama la continuità di ritmo, rallentando al massimo le riprese del gioco tanto da essere prima ammonito Una prova, quella di Can¬ cellotti, che pone l'azzurro fra i possibili candidati alla maglia di «Davisman*. proprio nel match contro l'Argentina a luglio. Cancellotti, con modestia, dopo essersi lamentato del rumore del pubblico sul «Centrale*, riguardo alla Coppa Davis osservava: «Certo è 11 sogno di ogni tennista. Ma a luglio o il prossimo anno nonna grande importanza». Con Cancellotti, altri due giovani alla ribalta: Forget e Cash. Il francese Forget, campione mondiale juniores. ha eliminato l'ecuadoregno Gomez, il vincitore dello scorso anno a Roma, mostrando grande forma e un tennis molto spettacolare; l'australiano Cash, vicecampione juniores, ha lottato per quasi tre ore prima di cedere a Higueras, ■testa di serie n. 1, che oggi affronterà in una prevedibile maratona il 7iostro Barazzutti, che ha dominato il romeno Segarceanu. Contro lo spagnolo, Corrado Ita perso undici volte e vinto quattro. Il suo ultimo successo risale al 1976. Rino Cacioppo Risultati — Singolare (secondo turno): McNamee - Bertolucci 6-2, 7-5; Forget - Gomez 6-2, 6-2; Hogstedt - Arraya 6-3, 7-5: Teltschev - Perez 5- 7, 7-6, 6-4; Arias - Leach 6-4, 6- 2; Dickson - Motta 2-6, 6-2, 6-0: Scliapers - Murphy 6-1, 6-3; Higueras - Cash 6-3, 3-6, 6-2; A rene!ano - Taroczy 6-2, 6-0; Clerc - Cancellotti 7-5. 6-4; Barazzutti - Segarceanu 6-3. 6-0; Gunthardt - Hiertquist 4-6, 6-3, 6-1; SUnonsson - Gottfried 6-4, 6-1; Gildemeister-Brown 6-2,6-1; Tulasne Pimek 6-0, 6-4; Dibbs - Alexander 7-5, 3-6, 6-3. Doppio (primo turno): Arias - Martinez b. Barazzutti - Rinaldini 6-2, 6-4; Cash - Miller b. Panatta - Bertolucci 3-6,6-2.6-4. LA STAMPA Direttore responsabile Giorgio Fattori Vicedirettori Lorenzo Mondo Giovanni Trovati ; Editrice LA STAMPA SpA Presidente Giovanni Agnelli Amministratore Delegato e Direttore Generale Marco Benedetto Consiglieri Vittorino Chiusano Umberto Cuttica Giovanni Giovannini Carlo Masseroni Francesco Paolo Mattioli Sindaci Alfonso Ferrerò (presiti.) Luigi Demartini Giovanni Peradotto Stabilmente tipografico Eoitnce La Stamoa SpA - V,a Maronro. 32 • 10126 Tofir>o 1983 Editrice LA STAMPA S.p.A. Registrazione Tribunale di Torino n. 26 CERTIFICATO N. 308 ■ DEL 23-12-1981