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B.B. si confessa per rimanere mito Sulla rete 3 la prima parte del reportage dedicato a vita, amori, film della Bardot B.B. si confessa per rimanere mito Non si può dire che stasera manchi la materia in tv. I grossi calibri tuonano. La rete 1 spara Test, gioco quasi psicologico, e subito dopo offre la famiglia tanto allegra e tanto spregiudicata di Benedetta & company. La rete 2 si affida al rotocalco Reporter e Canale S può contare su Mike Bongiorno che ha come campo di manovra un quiz colossale come Superflash della durata di due ore. E se Italia 1 non ha frecce particolari al suo arco, Rete 4 scende robustamente In lizza con la replica — richiesta a furore di popolo, assicurano —di King Kong. In queste circostanze, di refe costretti ad aggiun-^llrorestóescltìsffl la Rete 3, solita emarginata, solita cenerentola ecc. ecc. Invece no, stasera la Rete 3 affronta baldanzosamente la concorrenza. L'affronta anzitutto con la riproposta di Ri so amaro, un film da rivedere e da riconsiderare, e poi con la trasmissione che lo precede, la prima delle tre parti di Brigitte Bardot, proprio lei, lunga Intervi¬ sta alla celebre diva oggi cinquantenne (per l'esattezza quarantove anni), una specie di confessione, uno sfogo che dura tre ore. Sul termine confessione naturalmente bisogna intendersi. E' chiaro che la Bardot non è distesa sul lettino di un dottore psicanalista e non è nemmeno sotto il tiro di un intervistatore che la contesta: florida, polposa, con il viso sempre bello anche se fatalmente appesantito, la Bardot — che esordisce dicendo di essere, beata lei, proprietaria di case un po' dovunque — fa la regina nella sua lussuosa tenuta di Saint-Tropez, con OS, anno perìinho. non è che si faccia l'auto-eloglo e l'auto-commemorazione, ma certo, con abilità e molti sorrisi, mira — 11 che è comprensibile e legittimo — a sostenere 11 proprio mito. A sostenerlo e, diciamo, a rinfrescarlo e rinverdirlo dal momento che se oggi si chiede ad un giovane chi è Marilyn Monroe, non ha esitazione a rispondere e probabilmente indica 11 poster a colori di Marilyn che tiene nella stanza; se — fuori dalla Francia dove per altro il mito si è seduto dopo 11 "68—si fall nome della Bardot ai giovani, la risposta non è altrettanto pronta, la conoscenza è piuttosto vaga, l'Interessamento tiepido o nullo. Evidentemente l'ima è entrata nella leggenda, l'altra non ancora. Comunque il reportage, realizzato da Antenne 2, è scorrevole, piacevole, ben congegnato tra 11 mondano, il, familiare e il documentaristico. Stasera sono parecchi gli inserti curiosi, fotografici e cinematografici, dei debutti di Brigitte che^wmpiàfe, fanciulla dall'aria candida e sprovveduta. In dimentlcatissImi film (a proposito: perché non varare una sua «personale» che servirebbe, assai meglio di qualsiasi intervistafiume, a capirne il fenomeno e 11 reale valore artistico?). Dimenticavo: la si vede nuda, completamente, distesa sul letto. Ma a cinque mesi. Ugo Buzzoian L Bd Non smanchi grossi ca1 spara cologicofamigliaspregiudcompanrotocalcpuò conno che hnovra uSuperfladue orefrecce pRete 4 In lizzachiesta sicuranIn qula Retesolita cevece nofronta concorrL'affrripropofilm daderare, sione chdelle tredt La Bardot comincia a raccontare stasera la sua vita e i suoi film.