La Thatcher presenta il «Manifesto» tory

La Thatcher presenta il «Manifesto» tory Il premier non allenta il rigore La Thatcher presenta il «Manifesto» tory LONDRA — I conservatori hanno ieri lanciato il loro «manifesto». E' stato il premier, Margareth Thatcher, a esporre in un'affollata conferenza stampa i punti programmatici del suo prossimo governo, se vincerà (come gli osservatori giudicano molto probabile) le elezioni Ulteriore privatizzazione di aziende statali, maggiori poteri alla polizia, potenziamento delle forze armate nazionali, riduzione dei poteri dei sindacati, riduzione delle tasse dirette, riduzione delle spese per i servizi pubblici e abolizione dei Consigli municipali metropolitani, incluso quello della Grande Londra; in politica estera, rafforza¬ mento della Nato, introduzione dei missili nucleari americani Cruise se falliranno i negoziali di Ginevra, continua j adesione alla Ccc (ma riforma delle sue strutture), intransigenza sulle Falkland: questi i punti fondamentali del «manifesto» che la Thatcher ha definito «un robusto . e responsabile programma... Riallacciandosi alla tesi Tory che i laboristi vogliono fare di quella inglese una «so- ! cietà coatta», sul modello di quelle dell'Europa orientale, : la «Lady di ferro» ha sostenuto che il suo programma in- ' vece «garantirà alla Gran Bretagna di rimanere un Paese libero e un solido allea-. to in un mondo incerto».

Persone citate: Cruise, Margareth Thatcher, Thatcher

Luoghi citati: Ginevra, Gran Bretagna, Londra