Senza contratti entro 10 giorni sciopero anche contro il governo

Senza contratti entro 10 giorni sciopero anche contro il governo Ultimatum di Lama, Camiti, Benvenuto ieri nell'incontro con Scotti Senza contratti entro 10 giorni sciopero anche contro il governo Il ministro annuncia un piano per sbloccare le vertenze ROMA — Se i contratti dell'industria non si sbloccheranno nei prossimi dieci giorni, lo'sclopero generale del 27 maggio sarà rivolto non solo contro la Confindustria, ma anche contro il governo che verrebbe considerato «inadempiente rispetto all'accordo del 22 gennaio sul costo del lavoro.. Il governo, cioè, dovrà dare già nelle prossime ore «'una c/tiara prova di impegno politico., un segnale preciso sulla ferma determinazione di tirare la volata a tutti i contratti in sospeso, a cominciare da quello dei metalmeccanici privati. Su questa linea rigida si sono schierati ieri Lama. Camiti e Benvenuto (che erano affiancati dai segretari confederali Trentin della Cgil, Crea della Cisl e Liverani della Uil) in un incontro con il ministro del Lavoro, Scotti, concentrato per due ore sul problema dei rinnovi e per un'ora su quelli del mercato del lavoro. Per nulla sorpreso dell'alzata di scudi della Federazione Cgil-Cisl-Uil, Scotti ha dato immediate assicurazioni, precisando di aver fatto una proficua ricognizione sui contratti dei metalmeccanici, degli edili e dei tessili e di aver già predisposto un 'piano di attacco.. Per gli edili, ha detto il ministro, non ci sono obiezioni di principio, non esistono .difficoltà insormontabili.. I veri problemi si incontrano nelle vertenze dei metalmeccanici e dei tessili: i primi bloccati sulla riduzione di orario e soprattutto sull'orario dei turnisti, i secondi sugli aspetti salariali. Da qui il programma, delincato da Scotti, di .sfondare, nel settore dei metalmeccanici, dove 1 tempi sembrano ormai maturi, anche nella convinzione che il rinnovo di questo contratto può tirarsi dietro tutti gli altri sollecitamente. A Lama, Camiti e Benvenuto che insistevano per avere garanzie sulla rapidità dell'operazione, il ministro ha comunicato la sua Intenzione di avviare fin dal pomeriggio una «trattativa no-stop, sema punti di ritorno, con Federmeccanica e Firn*. Non appena liberato il tavolo dei metalmeccanici, il ministro interverrà per gli edili e i tessili, nel caso i rispettivi negoziati dovessero segnare il passo. « Ma—ha osservato—non sarebbe utile fare tre cose insieme, mentre è certo che la soluzione di un caso è fatalmente destinata ad incidere favorevolmente sugli altri due.. La lotta è contro il tempo: mancano solo nove giorni allo sciopero generale. «71 sindacato — ha dichiarato Benvenuto—non può assolutamente andare a dopo le elezioni. La situazione è molto pesante. Sarebbe un'avventura densa di incognite, tanto più. che la tregua elettorale so- praggiunge soltanto a partire dal 18 giugno..-lama, ha rilevato che lo sciopero del 27 non ci sarà soltanto se si faranno 1 contratti prima di quella data. Se il blocco contrattuale dovesse continuare, ha Insistito Trentin, «non potremmo non considerare il governo corresponsabile.; Camiti si è limitato ad esprimere la speranza che le trattative giun< gano presto al traguardo. Crea ha reso noto che la fede razione unitaria ha chiesto a Scotti di risolvere, con un de creto legge, i problemi del mercato del lavoro rimasti insoluti a causa dell'anticipato scioglimento delle Camere. 'E' evidente — ha commentato — la rilevanza sociale di tali problemi, dalla situazione dei cassintegrati Fiat a quella di Napoli.. Intanto, altre otto ore di sciopero da attuare entro il 30 maggio, di cui quattro da utilizzare il 27 per l'astensione generale, sono state proclamate dall'assemblea dei delegati della federazione degli edili, mentre gli alimentaristi hanno attuato ieri le prime due ore di protesta per il rin novo del contratto scaduto il 30 aprile, confermando la loro adesione all'agitazione del 27. Otto ore di sospensione sono state decise dai lavoratori del tabacco (1 negoziati si sono interrotti ieri) per il 27 maggio, mentre i dipendenti degli enti locali della Cisnal hanno deli-] borato lo «stato di agitazio-' ne., minacciando il ricorso a massicce fermate se non sarà definito il testo del contratto. La Cisnal, peraltro, contesta ' 10 'Sciopero farsa, indetto peri 11 27 dalla federazione Cgll Cisl Uil perché sarebbe «uno! strumento di caccia di prefe-1 reme elettorali per i sindacalisti impegnati a favore dei loro partiti.. Gian Carlo Fossi ROMA — L'assemblea della «Anlc Fibre» (Gruppo Eni) ha deliberato ieri la riduzione del capitale per perdite da 130 ml-| Uardi a 520 milioni di lire e il successivo riaumento a, 165

Persone citate: Crea, Gian Carlo Fossi, Lama, Liverani, Trentin

Luoghi citati: Napoli, Roma