La Stampa - Consultazione Archivio

T'osi e la moglie condannati a 8 mesi T'osi e la moglie condannati a 8 mesi /ex presidente (psi) dell'Acquedotto era imputato con la consorte di detenzione illegale i valuta estera - Dovranno pagare anche 24 milioni di multa - Sono stati scarcerati ' E' Ignita male ieri in tribunale fcr l'ex presidente dell'Acqiiedotto Alessandro Tosi è la njipglie Liliana Eterno: Htenutjl; responsabili di deten\ illegale di valuta estera ij itati condannati ciascuj mesi di reclusione e a 12 Ili di multa. Ai coniugi i li della seconda sezione (pres.i Carpinteri, pm Bernard di, calme. Zappia)- hanno concessoli doppi benefici dellaTgftspenflione condizionale delia' penale la non menzione. Marito «moglie, agli arresti domlcilttari da martedì scorso, sono stornati in libertà. Contro la? sentenza "ha già preannunci ato appello a difensore Buieilino. La rricenda è nata da una perqiiisizione ordinata una settiaiana fn dal sostituto proca ratore Rinaudo nell'abitazione di Alessandro Tosi, un «slegante alloggio di- via Barefcti 38. a San Salvafio. In \e in una cassetta di sicuI in banca !i finanzieri «reno circa 9 milioni in casa rezzi» scopi i dollairi. franchi francesi e pe- setafi ' spagnole. Alessandro Tosij 62 anni, socialista, fino all'80jj presidente dell'Acquedotto! nmnlclpale e ora consi- ) gliere d'amministrazione della Sitaf (la società di gestione del Fréjus) spiegò al giudice: «I dollari sono arrivati, in regalo, da uno zio d'America; i franchi sono legati ai miei frequenti viaggi in Francia e a qualche vincita a Montecarlo; lepesetas le abbiamo cambiate in Spagna quando mia motalie andò a Barcellona per visite mediche». i:Ma per legge il denaro deve essere dichiarato entro 30 giorni dal rientro in Italia e cambiato in lire (e per cifre oltre i 5 milioni è prevista la reclusione). Ieri al processo per direttissima i coniugi si sono limitati a confermare la versione fornita al momento dell'arresto. Il pm Bernardi ha chiesto 9 mesi di reclusione e 12 milioni di multa. Dura l'arringa del legale Badellino: «JVon è acquisto illecito di moneta straniera. Sono tante ipotesi di violazioni valutarie punibili con la multa che rientrano nella legge di depenalizzazione del novembre di due anni fa». Di diverso parere il tribunale. Alessandro Tosi indiziato nel giorni scorsi di interesse privato per aver assunto quando era presidente dell'Acquedotto una persona raccomandatagli, pare, dall'allpra assessore Marzano, ha accolto la sentenza con estrema calma.