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Bontempi vince, Saronni stecca GIRO D'ITALIA Lo svizzero Freuler, secondo allo sprint, toglie la maglia rosa allo svedese Prim Bontempi vince, Saronni stecca Il gigantesco corridore bresciano si è imposto a Lido di Spina con una volata potente (alla Vara Steenbergen): 23 giorni fa era caduto in Puglia e era stato ingessato - Il campione del mondo (quinto) è stato anche accusato di aver chiuso contro le transenne il vincitore DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE LIDO DI SPINA — Esattamente 23 giorni fa Guido Bontempi cadde, al Giro delle Puglie. Contatto con un motociclista, giù Mantovani e lui, Mantovani si ruppe un polso. DI Bontempi si disse: malleolo incrinato, 25 giorni di gesso, niente Giro d'Italia. Sette giorni dopo Bontempi era guarito, la prima radiografia aveva fatto riferimento ad una frattura antica, una specie di cicatrice dell'osso. Uscito dal gesso, Bontempi ha ripreso a pedalare verso il Giro d'Italia e Ieri ha vinto la seconda tappa, quella di Lido di Spina, con una volata di super potenza, tanto che qualcuno ha fatto un nome: Van Steenbergen. Primo lui, secondo e maglia rosa (per l'abbuono di 20") t)rs Freuler. uno svizzerohé tedésco, uno e ottan taso ite, un centimetro più di Bontémpi.'é anche «tetto» del Giro spartito con Antinorl. Lo svedese Prim, della Bianchi Piaggio, ha ceduto la maglia rosa con calma, quasi con dolcezza. Freuler pesa 84 kg, Bontempi 88: lanciato bene, Bontempi è più potente del pur potente Freuler. Ieri Leali e chinotti hanno lanciato Bontempi benissimo, e la vittoria è stata netta. Freuler ha 24 anni e mezzo, Bontempi 23 e 4 mesi. Entrambi sanno bene la pista -e non hanno l'età, dei troppi calcoli: cosi dovrebbero dare altri grossi spettacoli, di sprint. Bontempi era uscito sul lato destro, al 200 metri era già ben primo. Freuler stava al centro, ha detto di avere sbagliato i calcoli del vento, ma ha riconosciuto il merito di Bontempi. I due sono pure bei ragazzi, Bontempi tipo famiglia, Freuler tipo night, con i baffi alla Newcombe, alla Ragazzoni. Freuler corre per l'Atala che deve soltanto vincere tappe e tenere un po' di maglia rosa, essendo squadra quasi tutta di velocisti. Ci sono anche Gavazzi, Rosola, Renosto. -Sino alle montagne posso farcela» ha detto Freuler, che è uno che ama le montagne soltanto quando si mette gli sci e le scende. Teoricamente, e non solo, può farcela sino a Campitello Malese, addi 18 maggio. Bontempi sta nella Inoxpran di Battaglili e Vi' scntini, che devono fare la classifica. Entrambi corrono contro Saronni: nel senso che gli tolgono secondi di abbuono. Difficilmente Saronni riuscirà, nelle volatone, a vincere contri questi due. Ieri ci ha provato, Bontempi lo ha accusato addirittura di averlo chiuso contro le transenne. E lo sbandamento successivo di Saronni, poi quinto, dietro anche a Hostc e Rosola, sarebbe una specie di punizioncella divina. Per vincere Queste volatone, Saronni dovrebbe consumare tutta la squa- dra, e non solo negli ultimi chilometri: e poi si troverebbe abbandonato in altri momenti. Per finire: Bontempi è bresciano di Gussago, fa il professionista da tre anni. In pista è stato campione italiano di velocità, e a Brno 1981 è arrivato alla semifinale mondiale contro il giapponese Nakano, cadendo e spaccandosi la clavicola. Su strada ha vinto tre tappe al Giro: 1981 a Bibbionc, 1982 ad Assisi, e ieri. Ha vinto anche altre belle corse, per esempio una indicativa pre mondiale battendo allo sprint Saronni. E quest'anno sue cinque tappe di cinque gare diverse, nonché il secondo posto a Sanremo. Bontempi e Freuler. o Freuler e Bontempi, a piacere, sono i due personaggi di una giornata in cui la corsa è passata dal vasto nulla alla serrata epilessia nel finale. Per la classifica generale ovviamente la tappa non ha detto molto, a parte i problemi di sprint minacciati a Saronni da Bontempi e Freuler («Io Ito dovuto dare una spallata a Saronni — ha detto Bontempi — per salvarmi, altrimenti vincevo anche meglio.). Moscr ha cercato di vincere, mobilitando anche i suoi, ma non é uno sprinter totale. Nessuna altra citazione di giornata, se non per Contini (uno spunto) e per Magrini, uscito nel finale. Molta gente, già il caldo anche se non ancora il sole. Bandiere della Roma espòste al passaggio del Giro, una novità. Sensazionale, per abbraccio di folla, la traversata di Ferrara. Oggi, sino a Fano, pianura con mare a sinistra. Forse vince Bontempi, forse Freuler. Aspettando il Giro d'Italia la classifica, la sfida continua fra i due e ci va pure bene. Gian Paolo Ormezzano Cornacchie. Guido Bontempi batte nettamenttc in volata lo svizzero Freuler (Telefoto)