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Cos'è l'America? Un chewing gum Stasera Io show delta rete 2, in concorrenza con lo sfarzo di «Gran varietà» Cos'è l'America? Un chewing gum Una «rivista da camera» con pochi lustrini, molte battute Stasera si trovano in concorrenza due riviste di segno molto diverso. Gran varietà su Rete 4 e Chewing gum show che debutta sulla Rete 2. •Gran, varietà* con Salce, Loretta Goggl, Panelli e, ospite, Gigi Proietti, è la grossa rivista fastosa impiantata sugli Interpreti di nome, sull'avvenenza e quasi nudità delle ballerine, sulle cannoni, sugli sfoghi generosi e a volte debordanti dei mattatori fissi o di passaggio: ha ricchezza di insieme e, anche se spesso lo spìrito è carente o latitante, rappresenta forse il maggiore sforzo die abbia fatto sino ad ora un network nel settore dello spettacolo leggero. Invece «Chewing guru punta allroi>e, non lux grandi nomi, non sfoggia lussi particolari, ma ambisce alla dimensione'di sclierzo estroso c, se possibile, originale. ■ Protagonista e animatore è Maurizio Micheli, nuovo comico,già per altro più, volte comparso in tv, garbalo gtovanotto dall'aria di impiegato d'ordine, con la bocca tagliata per stòrto a significare stupefazione o spavento, che qui è il fissato dell'America, l'ammi¬ ratore dell'America a tutti i costi, che cerca di esprimersi in un rabbrividente linguaggio para-americano, e rivolgendosi agli spettatori in studio li apostrofa «Miei piccoli, cari porcelloni», e — impersonando lo sfrattato e il vessato dalle tasse e dai debiti in Italia — canto. «Andrò a vivere a New York». Im macchietta di quello che «vuol fa' l'americano» non è inedita (basta-pensare à Sordi), ma in ogni caso anche oggi innesca una serie di trovate, trovatine e freddure di pronto consumo: l'occhialuto indiano Chcyenne si rivela un disoccupalo di Salerno e ringrazia pubblicamente un certo on. Santoro che nella sua benevolenza clientelare gli ha procuratoti posto alla Rai, e la popputa ragazza americana pure lei si rivela dì Torre Annunziata e ringrazia «l'on. Santoro che ha sempre creduto nelle mie doti»; c to sketch della telefonata a Ronald Reagan ì'islo come attore in ribasso, incline a rifilare bidoni; e limitazione di Elvis Presley, grande cantante e diplomato geometra, e di Kojak (telefilm scritto da John Lo Coscio, sceneggialo da James Lo Coscio, prodotto da Tom Lo Coscio...), è di E. T.; e il farsesco cui legameli to con New Yofc dove il senatore repubblicano americano-partenopeo Lo Turco, completamente suonato, professa incrollabile fedeltà monarchicoesi mette una corona in testa. Gli alti c bassi sono continui e un po' sconcertanti; a sprazzi di autentica comicità si alternano scivolate maldestre (vedi tra le cose più. sforzate l'arrivo del fratello suo-' natore da Bitonto); talora agli spunti validi e attuali — ne è un esempio la caricatura delle petulanti, stolide scenette pubblicitarie die interrompono la trasmissione — non corrisponde un umorismo adeguato. Però va riconosciuto che siamo In presenza di un apprezzabile tentativo (e la Refe H ci prova e ci riprova) di offrire uno show pimpante con alcune idee non del tutto fruste e conformiste. Bisogna anche aggiungere che la strada giusta in tv Sarebbe proprio questa, una rivista diciamo da camera, con qualche piuma e lustrino in meno, con qualche battuta graffiantc in piti. Ugo Ruzzolati Licinia Lcntini con Maurizio Micheli è protagonista di «Chewinf> gum» che potrebbe rappresentare il futuro della rivista in tv