Cede di colpo l'argine di una diga e un mare di fango invade il paese

Cede di colpo l'argine di una diga e un mare di fango invade il paese In piena notte a Carbonia: i danni accertati superano il mezzo miliardo di lire Cede di colpo l'argine di una diga e un mare di fango invade il paese . CAGLIARI — L'argine di una diga di un bacino artificiale dove vengono raccolti 1 fanghi sterili delle lavorazioni della miniera della società, Bardici International a Barbuti, frazione di Carbonia ha improvvisamente ceduto. I fanghi, liberi dal muro di contenimento, hanno invaso l'abitato della piccola frazione, distante quattro chilometri da Carbonia numerosi vigneti ed altri terreni agricoli ed hanno Interrotto la strada Carbonia Vlllarnassargia. Sul posto sono accorsi i vi» giii del fuoco di Iglesias e carabinieri di Carbonia e degli al tri centri del Sulcis. ' H ': Sono state tratte in salvo divèrse, persone anziane, tra le quali, due paralitici, bloccate In casa<làlla massa diSfango frammisto ad acqua Per fortuna—ha detto un sottuf fidale dei vigili del fuoco — la quantità di acqua non era eccessiva e la massa di fango non liquida. Inoltre 1 vigneti hanno frenato 1 detriti nella loro corsa a valle verso le case di Barbusl. Non si lamentano feriti ma i danni sono ingenti e la paura è stata notevole. Le case invase dalla fanghiglia sono 15: tutti gli scantinati utilizzati per depositi di formaggi ed altri generi alimentari sono pieni di fango alto circa un metro. Lo stesso è accaduto in un negozio di mobili. I vigneti coperti dalla fanghiglia sono circa 15 ettari ed. appartengono a diversi proprietari. Altri terreni, in quantità notevolmente inferiore, con altre colture, sono stati danneggiati. Sono state necessarie diverse ore di lavoro per liberare la strada provinciale Villamassargia-Carbbnla Invasa dai detriti. L'argine ha ceduto di schianto intorno alle 02 di Ieri ed in pochi minuti 11 fango frammisto ad acqua è sceso verso l'abitato della frazione di Barbusi a circa cento chilometri da Cagliari. La notte ha evitato che vi fossero persone, soprattutto bambini, per strada. Gli oltre mille abitanti della frazione stavano dormendo e soltanto un'esigua (minoranza si è resa conto dell'accaduto. Dall'Invaso della miniera della «Baroid International» che produce bario, è fuoriuscita una massa di detriti sterili ed acqua valutata a circa 10.000 metri cubi. Si è trattato soltanto di una parte del materiale sterile ammassato nell'Invaso dopo le lavorazioni Infatti la poca acqua presente, per motivi di sicurezza non ha fatto scendere a valle, attraverso il varco apertosi nell'argine, tutta la massa di detriti. I danni secondo prime stime, superano i 500 milioni di lire. Sono state aperte due inchieste per accertare le cause e le circostanze dell'incidente che avrebbe potuto avere gravissime conseguenze anche per le persone.

Persone citate: Barbuti, Sulcis

Luoghi citati: Cagliari, Carbonia, Iglesias, Villamassargia