Beirut approva l'intesa con Israele Nato un fronte interno contrario

Beirut approva l'intesa con Israele Nato un fronte interno contrario Ottenuto il sì del governo, domani il piano andrà in Parlamento Beirut approva l'intesa con Israele Nato un fronte interno contrario BEIRUT — Il governo di Beirut ha approvato ieri l'accordo tra Israele e Libano per il ritiro delle truppe di Gerusalemme. L'intesa verrà presentata in Parlamento domani per l'approvazione finale, che non è necessaria, avendo il governo poteri straordinari, ma' 11 presidente Gemayel preferisce avere un «consenso nazionale» prima della firma. Ti leader dell'opposizione, Suleiman Frangie, ex presidente della Repubblica, ha parlato per telefono con il capo dello Stato informandolo che altri leader politici sono interessati a esporre le loro opinioni e la loro opposizione all'accordo. Secondo la radio di Stato, vicino alla città di Zogharta, dove è natp Frangie, si sono riuniti, oltre all'ex presidente, il leader del drusi Walid Jumbi att, il capo del partito comu¬ nista libanese George Hawl e Assem Kanso, capo del partito libanese Baath filosiriano. Il gruppo ha annunciato la costituzione di un «Fronte nazionale progressista di opposizione» per ' contrastare l'intesa e «salvaguardare il sistema democratico del Libano*. Zogharta è in zona controllata dall'esercito siriano. Un comunicato ufficiale afferma che *il gabinetto ha approvato all'unanimità il piano di accordo*. E prosegue: -Il governo ha incaricato il capo della delegazione libanese ai negoziati libano-israeliani con la mediazione americana per il ritiro delle truppe straniere, Antoine Fattoi, a rappresentare lo Stato libanese e a firmare il testo dell'accordo...* *Il governo è stato informato che il primo ministro e il ministro degli Esteri manter¬ ranno contatti intensi con la Siria alla testa di una delegazione per rafforzare le relazioni fra i due Paesi e porre le basi dei rapporti futuri*. Due ministri incominceranno entro 24 ore un giro nelle capitali arabe per presentare e spiegare la posizione del Libano sull'intesa. Gemayel ha incaricato il ministro delle Risorse idrauUche e dell'Abitato, Bahaeddin Bsat, e 11 ministro del Commercio e dell'Economia, Ibrahim Halawi, di questa missione. Radio Damasco ha trasmesso una dichiarazione del presidente Assad secondo la quale l'intesa «è stata imposta al Libano dagli Stati Uniti e da Israele e costituisce una ricompensa a Israele per l'invasione del Libano... Lo schema (Continua a pagina 2 In quarta colonna)

Persone citate: Antoine Fattoi, Assad, Assem Kanso, Frangie, Gemayel, George Hawl, Ibrahim Halawi, Suleiman Frangie, Walid Jumbi