Meccanici, riprendono mercoledì i tessili decidono in settimana

Meccanici, riprendono mercoledì i tessili decidono in settimana E' il risultato dell'intervento di Scotti e dell'azione di Cgil, Cisl, Uil Meccanici, riprendono mercoledì i tessili decidono in settimana ROMA — La trattativa per il contratto di un milione di metalmeccanici delle aziende private riprende mercoledì tra la Firn e la Federmeccanica. E' molto probabile che in settimana anche i tessili (800 mila dipendenti) riprendano il colloquio interrotto bruscamente a Firenze il 6 maggio, tra la Fulta e la Federtessile. Si tratta, senza dubbio, di un risultato positivo dell'azione che il ministro del Lavoro. ' Scotti, ha inirapreso ria alcuni giorni per favorire il riavvicinamento delle parti. Al mutamento di atmosfera hanno contribuito l'iniziativa della CgilrCisl-Ull di rivolgersi al presidente del Consiglio Fanfani ed i colloqui che la segreteria della Firn ha avuto con gli esponenti dei partiti. Il presidente Fanfani. secondo quanto risulta, punta a far avanzare rapidamente le trattative contrattuali, in modo da evitare lo sciopero generale del 27. Il ministro del Lavoro dal canto suo vuole assumere il ruolo di mediatore. L'iniziativa di Scotti tende a riportare le parti al tavolo naturale del negoziato. Ieri al ministero ci sono stati lunghi incontri con i dirigenti sindacali dei metalmeccanici e dei tessili per discutere, principalmente, la questione della riduzione del- l'orario di lavoro che resta l'ostacolo maggiore. L'annuncio che mercoledì i metalmeccanici riprendono le trattative l'ha dato la Firn, con un comunicato nel quale si sottolinea che a questo primo risultato si è giunti dopo l'iniziativa nei confronti dei partiti e grazie anche al «irriso di responsabilità della categorìa-: Circa la sostanza dei problemi, la Firn si preoccupa di non alimentare eccessivi ottimismi (anche per non-attenuare la mobilitazione dei lavoratori): «Le posizioni espresse dalla Federmeccanica — dice il lesto sindacale — non lasciano trasparire nessun concreto avanzamento nel merito dei contenuti delia trattativa: il negoziato che si apre mercoledì si presenta quindi ancora lungo e difficile e necessita di una forte mobilitazione dei lavoratori». Anche l'amministratore delegato della Federmeccanlca. Felice Mortillaro, ha assunto un atteggiamento prudente: •La trattativa — ha dichiaralo — resta difficile e complessa. Si può andare avanti serenamente a due condizioni: che si tenga conto delle reciproche esigenze; che non si carichi il contratto dei metalmeccanici di significati politici, perché deve restare un fatto economico da risolvere senza emotività-. Prima della ripresa di mercoledì è probabile che il ministro Scotti senta ancora una volta le parti (Federmeccanlca e Firn) nella giornata di martedì. I tessili stanno seguendo un itinerario analogo a quello dei metalmeccanici. Scotti ieri mattina si è incontrato con 1 segretari generali della Fulta, Nella Marcellino e Caviglieli: al pomeriggio ha ricevuto il segretario generale dei tessili della Uil, Ferrari. Questi in contri separati hanno fatto nascere voci di «discussioni, all'interno della Fulta. Il ministro proseguirà l'azione per i tessili anche lunedi e martedì riservandosi di convocare le parti nella giornata di mercoledì per dare il via al negoziato, se il lavoro preparatorio avrà avuto successo. Nel caso che mercoledì anche 1 tessili decidano la ripresa della trattativa, quale dovrebbe essere la sorte dell'as¬ semblea nazionale dei quadri convocata giovedì a Milano per approvare il passaggio ai •pre-contratti- azienda per azienda? Nell'ambito della Fulta alcuni, propenderebbero per un breve rinvio mentre la Marcellino, a nome della Cgil, sarebbe rigida nel confermare l'assemblèa del delegati già fissata. Sergio Devecchi .Felice Mortillaro

Persone citate: Fanfani, Felice Mortillaro, Nella Marcellino, Sergio Devecchi

Luoghi citati: Firenze, Milano, Roma