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Una rete di missili russi esclude attacchi d'Israele contro la E* il più sofisticato sistema messo a punto da Mosca in Medio Oriente Una rete di missili russi esclude attacchi d'Israele contro la NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BEIRUT — Consiglieri militari sovietici e personale dell'aviazione siriana hanno messo a punto un sofisticato sistema di difesa missilistica anti-aerea, che si estende per quasi 370 chilometri, allo scopo di bloccare ogni attacco Israeliano alla Siria. La catena di batterie missilistiche (di fabbricazione sovietica) va da Laiakia, il porto nel Nord della Siria nel quale arriva la maggior parte dei rifornimenti d'armi sovietiche, fino a Damasco e al confine giordano, a Deraa. La rete, che si basa sui nuovi missili Sam-5 arrivati in Siria lo scorso gennaio, è finora il sistema di difesa anti-aerea più completo e moderno messo a punto dall'Unione Sovietica in Medio Oriente. All'apparenza la catena missilistica, che comprende un centinaio di postazioni, ognuna con parecchie batterle, è solo difensiva; ma ha consentito al presidente sirla' no Assad di sentirsi abba stanza sicuro per dichiarare pubblicamente che il suo Paese è pronto alla guerra, se Israele attaccherà. Le batterle di Sam-2, Sam-3, Sam-5 e Sam-6 sono sistemate a Sud di Damasco lungo una linea che corre parallela alla frontiera israeliana e sale quindi lungo la costa siriana dal confine libanese settentrionale fino a una decina di miglia a Nord di Latakia. Tutte le postazioni missilistiche sono chiuse in un sistema di trenta stazioni di avvistamento ra- dar che coprono più della metà del territorio siriano in direzione dell'Iraq. La maggior parte delle batterle missilistiche possono essere identificate sulle fotografie scattate dai satelliti americani e messe a disposizione degli israeliani; questi ultimi, con i sistemi ad alta tecnologia offerti dagli Stati Uniti, avranno già studiato le possibili contromisure elettroniche. Tuttavia, 11 sistema di difesa siriano è di fatto un formidabile ostacolo a qualsiasi attacco israeliano di sorpresa contro i missili a lunga gittata Sam-5 che all'Inizio dell'anno sono stati collocati presso Damasco e Homs. I Sam-5, in grado di colpire bersagli a 260 chilometri, hanno soprattutto lo scopo di minacciare i voli di ricognizione israeliani che potrebbero disturbare le istruzioni elettroniche dei missili anti-aerel a corta gittata collocati intorno alle principali città siriane. Le due postazioni di Sam-5 sono protette da nove postazioni di Sam-6, con una gittata di clr< ca 50 chilometri, e da cinque postazioni di Sam-3. Questi ultimi — chiamati in codice «Goa» dalla Nato e in grado di colpire aerei a bassa velocità in un raggio di soli 30 chilometri — sono a loro volta af fiancati lungo la costa settentrionale della Siria da batte' rie di Sam-2 che hanno il codice di identificazione sovietico V 75 SM e che sono chiaramente visibili dalla strada che collega Tartous a Banias. Robert Fisk (Copyright «Times News Papen» e per l'Italia «La Stampa»