Come il ping pong di Stefano Reggiani

Come il ping pong Come il ping pong Fantacronache di Stefano Reggiani 1. Il pini; francese. Le abitudini politiche, i conformismi culturali, le parole d'ordine cambiano secondo l'uria che tira e il governo che comanda, non ù una novità. In Francia adesso non è un gesto particolarmente apprezzalo dichiararsi socialisti, si leggono i libri di destra, si coltivano barzellette eazionariu, la contestazione : tornata, anche a Cannes davanti al Palazzo del cinema, ma è fatta da studenti di destra contrari alla sinistra e ai suoi provvedimenti sull'Università e chissà su che altro ancora. Nei piccoli annunci personali delle riviste c'è una grande esibizióne di sadismo (che è consideralo «di destra»), una richiesta di masochismo da parte femminile (viva |e donne .sottomesse). Un eccentrico si confessa: cCerco una donna che creda ancora nell'amore e nella sinistra». La troverà? Non è una sensazione simpatica enttare nei meccanismi ripetitivi della storia (una volta ping e l'altra pong, secondo l'aria che tira) e dover ammettere che sono naturalissimi, appunto come una partita di ping pong. E' vero, in Italia la mancanza di alternativa ha impedito per anni un sano ping pong, ci siamo consolidali nel conformismo più terribile, quello che non può cambiare, Ter sempio francese ci fa pensare con sofferenza alla possibilità che la moda (il colore dell'opposizione) possa mutare per qualche tardivo rivolgimento elettorale. Ma cosa potrebbe capitarci con un governo di sinistra? Di diventare tulli democristiani? E De Mila non avrà previsto unthe questo? II. Il pong italiano. No, il -pong italiano è un altro. E* .che a ogni governo corri- sponde un'elezione anticipata, e che ogni decisione degli elettori provoca un'indecisione dei politici. Si forma un governo, ping, non si raggiunge un'intesa stabile, si litiga sull'economia, si ricorre a nuove elezioni, pong. Poi il gioco riprende, governo, elezioni, inflazione, indecisione. Siamo campioni di ping pong, ma questa volla sembra che le cose vadano anche peggio del solito. Da quello che si legge pare che non ci sia accordo sul governo da fare dopo, non si sa con ehi staranno i socialisti ed e meglio non chiederglielo perché ogni risposta gli toglierebbe voti. L'altra notte abbiamo sognato che le elezioni si erano' trasformate in un referendum regolare con le domande formulate molto chiaramanie. Volete che ci sia un nuovo governo? Casella del si e casella del no. Nel caso affermativo quale governo volete? Casella del centrodestra, del centro-centro,' di-I centro-sinistra, del sinistraeentro, della sinistra. Alla radio davano i risultati complessivi con tulle le percentuali: maggioranza per nessuno, ma possibilità di una alleanza tra centrocentro, centro-sinistra e sinistra-centro. Oppure coalizione tra centro-destra e centrocentro. Oppure governo minoritario tra sinistra c sinistra-centro con l'astensione benevola del centro-centro. Oppure la solidarietà nazionale. Oppure le elezioni anticipate. Ma la notte precedente avevamo sognalo la maggioranza del 49 per cento a Cra-m e il due per cento ai socialdemocratici. Longo pretendeva la presidenza del Consiglio e gliela davano. III. l'impasse socialista. Presidente Mitterrand, smetta un momento di nuotare e ci dia un consiglio sull'Italia. «Sono in vacanza, e non voglio guastarmi con gli amici italiani». Ma la .ricelta francese andrebbe bene per noi? «Im ricetta no. E' troppo severa, farebbe troppi scontenti. Gli italiani vogliono affondare piano piano con l'inflazione piuttosto che galleggiare con le restrizioni. Ma il metodo francese andrebbe Itene». In che senso? «Nel .senso di creare la seconda Repubblica con elezione diretta di un presidente datalo di ampi poteri, come «iti». Ma c'è la storia del fattore kappa, i comunisti che non possono andare al governo nell'Europa dell'Ovest se sono più forti dei socialisti, «C'è una soluzione.. Si fu candidato Craxi, cosi tutti comunisti votano per lui e accettano, per'amor di sinistra, una. parte minoritaria net governo». Sembra l'uovo di Colombo, ma chi andrà u dirlo ; Berlinguer? J

Persone citate: Berlinguer, Craxi, De Mila, Longo, Mitterrand

Luoghi citati: Cannes, Casella, Europa, Francia, Italia