Utile Fidis: 22,2 miliardi Il dividendo sale a 170 lire

Utile Fldis: 22,2 miliardi Il dividendo sale a 170 lire Contro 20,3 miliardi dell'81 (e un dividendo di 150 lire) Utile Fldis: 22,2 miliardi Il dividendo sale a 170 lire TORINO — Il Consiglio di amministrazione della Fldis, riunitosi .sotto la presidenza di Cesare Romiti, ha esaminato 11 bilancio dell'esercizio 1982 che ha chiuso con un utile netto di 22,2 miliardi di lire (20,3 miliardi nel 1981). All'assemblea, convocata per il 10 giugno, verrà pertanto proposta la distribuzione di un dividendo di lire 170 per azione contro 1S0 dell'esercizio precedente. La relazione del Consiglio d'amministrazione sottolinea come il conto economico di esercizio ha evidenziato un notevole incremento dei dividendi da società partecipate (+42 per cento), confermando la bontà delle scelte Il totale delle partecipazioni al 31 dicembre 1982 ammontava a 206 miliardi di lire con un incremento di 45 miliardi rispetto all'esercizio precedente, anche a seguito della' rivalutazione applicata in base alla legge n. 72 • Vìsentlnl bis» iscritta ad una speciale riserva come previsto dall'art. 6 della legge. Rilevanti movimenti sono stati registrati nel portafoglio titoli nel corso dell'esercizio: in particolare, la cessione della partecipazione in Gemina, l'acquisto del 25 per cento nella Telettra e la sottoscrizione degli aumenti di capitale nelle società Sitlnd, Sa va Leasing, Olivetti e Ubae. La composizione del portafoglio azionario della Fldis a bilancio 1982 — prosegue la relazione — presentava la seguente ripartizione: settore industriale 523 per cento, settore finanziario e bancario 28,3 per cento, settore immobiliare 15,4 per cento, settore servizi e trafori 4,1 per cento. Le partecipazioni quotate in Borsa rappresentavano circa il 22 per cento dell'investimento complessivo In titoli azionari, per un valore di 45,1 miliardi. Queste azioni, valutate ai prezzi di compenso della Borsa Valori del mese di aprile, presentavano, rispetto al valori rivalutati di bilancio 1982, una plusvalenza di 24,8 miliardi. La società partecipata «Attività Immobiliari S.p.A... ha effettuato nel 1982 un aumento di capitale da 24 a 30 miliardi di lire (con sovrapprezzo di 9 miliardi) mediante offerta pubblica di azioni in concomitanza all'emissione di obbligazioni dell'Istituto Bancario 8. Paolo di Torino «Credito Fondiario 14 per cento 1982-1983» convertibili in azioni della società stessa, per 50 miliardi di lire. Ciò ha posto le premesse per la realizzazione di un'importante iniziativa di edificazione di un immobile destinato a terziario amministratlvo-commerclale in corso Sempione a Milano. ' Dal mese borsistico di febbraio — conclude la relazione. — le azioni Fidis sono quotate alle Borse Valori di Genova, Milano, Roma e Torino, mentre per le azioni della «Attività Immobiliari S.p.A.» è„ in corso la richiesta di quotazione ufficiale.

Persone citate: Cesare Romiti, Olivetti

Luoghi citati: Genova, Milano, Roma, Torino