Si scatena la polemica sull'Etna l'ora X forse slitterà a sabato

Si scatena la polemica sull'Etna l'ora X forse slitterà a sabato No di 7 studiosi alla deviazione della lava, rimandata per «motivi tecnici» Si scatena la polemica sull'Etna l'ora X forse slitterà a sabato DAL NOSTRO CORRISPONDENTE CATANIA — Sette docenti universitari catanesl. membri del Consiglio regionale per la tutela del patrimonio naturale, hanno chiesto al prefetto di Catania, Francesco Abatel11, di bloccare i lavori «in corso» per la deviazione della lava. I docenti motivano là richiesta con alcune considerazioni: ritengono .assolutamente scontati, i risultati del progetto .a fronte di un suo altissimo costo.; sostengono che vengono recati «donni enormi al paesaggio.; ricordano, infine, che la deviazione «è stata decisa in assenza di un reale stato di necessità, relativo all'esigenza di .salvare l'incolumità, dei centri abitati visto che non risultano minacciati, per ora. Intanto il tentativo di deviare la lava dell'Etna ha subito un ulteriore rinvio: l'esperimento sarà fatto, dicono I tecnici, appena possibile, forse giovedì. Ma aggiungono che l'ora X potrebbe slittare a venerdì, o addirittura a sabato. Sono ormai otto giorni che si va avanti a forza di rinvìi. L'incertezza sulla data dell'esperimento è causata più da ragioni imponderabili che da altro. Le opere di contenimento, 11 canale artificiale e 11 mastodontico baluardo che dovrà sbarrare il passo al magma tra i monti Castellazzo e Vetore sono pronti. Egualmente pronti sono i due rifugi dove gli artificieri dovranno riparare poco prima della deflagrazione. Spianata e agibile è, infine, la pista di atterraggio per gli elicotteri militari incaricati di prendere a bordo in caso di necessità Abersten c l suoi aiutanti. E' l'apertura della breccia che costlruisce se non motivo di apprensione una specie di nodo marinaro difficile da sciogliere. La preparazione degli specialisti è fuori causa, è gente che sa il fatto suo; ma II comportamento della lava. al di là dell'argine che si vuole sbriciolare, si è mostrato incostante e imprevedibile. (Per poter far brillare senza rischi le cinquanta cariche e aprire cosi un varco di circa 60 metri quadrati, gli artificieri devono conoscere in anticipo il livello della lava La temperatura dell'argine naturale. Infatti, aumenta con l'aumentare del livello magmatico. Più la colata si mantiene bassa nel suo alveo, meno rovente è il diaframma in cui, con un sistema automatico comandato a distanza, dovranno essere introdotte le cinquanta cariche esplosive. Solo che negli ultimi giorni più di una volta il «fuoco» si è gonfiato, in certi punti è addirittura straripato facendo salire notevolmente la temperatura della parete. Questo instabilità ha impedito al tecnici di continuare le necessarie prove. Mentre sull'Etna ci si prepara al «grande spettacolo» che sarà teletrasmesso in diretto In Mondovisione (le postazioni della Rai-tv sono già state sistemate, l'esperimento sarà ripreso anche dall'alto con elicotteri; le centinaia di giornalisti potranno seguire l'esperimento attraverso numerosi monitore sistemati in una zona sicura), l'eruzione entra nel quarantoquattresimo giorno. Il fronte lavico di quota 1100 che minacciava Ragalna dopo due glorili ha ripreso a muoverei deviando tuttavia verso Sud-Est. Franco Sampognaro

Persone citate: Castellazzo, Francesco Abatel11, Franco Sampognaro

Luoghi citati: Catania, Ragalna