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Roma, solenni funerali a Morlino Giovedì sarà eletto il successore Il rito nella chiesa del Gesù, vicino al luogo dove le Br uccisero Moro Roma, solenni funerali a Morlino Giovedì sarà eletto il successore La salma del defunto presidente del Senato sarà sepolta oggi ad Avigliano in Basilicata ROMA — Nella chiesa barocca del Gesù, a pochi passi da dove, cinque anni fa, fu trovato ucciso un suo grande amico, Aldo Moro, le piti alte cariche dello Stato hanno reso l'estremo omaggio a Tommaso Morlino, 11 presidènte del Senato stroncato venerdì scorso da un infarto. Un rito solenne, trasmesso in diretta dalla tv, officiato dal vicario di Roma cardinale Potetti e concelebrato dal vescovo ausiliare di Milano, mons. Assi. E' stato proprio il presule, suo vecchio amico, a ricordarlo nell'omelia. •La vita di un uomo — ha detto tra l'altro — è molto più del tempi che la compongono. E cosi la vita di Morlino è molto più del compiti che egli ha ricoperto come statista di alto impegno inorale e civile, come politico sensibile, dalla penetrante intuizione, dalla vasta cultura e dalla fine intelligenza». Monsignor Assi ha poi sottolineato « la invidiabile serenità di spinto di Morlino, il suo senso profondo della società, il suo atteggiamento di ininterrotta fedeltà verso lo Stato» ed ha prosèguito con queste parole: «Il papà che, anche se molto stanco, ha accettato di giocare coi suol bambini, vive nella pace di Cristo e nel cuore memore e grato degli italiani». Il presule ha infine espresso parole di conforto e di speranza alla vedova, signora Luisa, ai figli Giovanbattista e Silvia che, accanto alla mamma e al nonno, l'economista Pasquale Saraceno, hanno assistito con grande compostezza alla cerimonia funebre. I più stretti familiari dello scomparso presidente del Senato, poco prima del rito, avevano ricevuto un commosso abbraccio dal presidente della Repubblica Sandro Pertini. i Nella chièsa', addobbata di fiori e corone, c'erano, oltre al Capo dello Stato, 11 presidente del Consiglio Fanfani, il presidente della Corte Costituzionale Elia, oltre, naturalmente, una foltissima rappresentanza di deputati e senatori, tra i quali tutti i capigruppo di Palazzo Madama, ministri, segretari di partito, autorità militari, civili, religiose e rappresentanti del corpo diplomatico. E poi i sindaci di Irslna, paese natale di Morlino, di Avigliano, paese del suol genitori, di Lecco, sede del collegio elettorale, con i gonfaloni dei rispettivi Comuni. Al termine della cerimonia religiosa, accompagnata dalle note dell'«Adaglo» di Alblncni, nella chiesa si è levato un lungo applauso. Poi, sulla piazza colma di gente, un picchetto di formazione dei lancieri di Montebello ha reso gli onori militari a Tommaso Morlino. il furgone funebre è quindi partito per Avigliano in provincia di Potenza, dove oggi, nella cattedrale di Santa Lucia, sarà officiato un rito religioso. Infine, dopo un discorso di commemorazione fatto dal senatore Nicola Lapenta, la salma di Morlino verrà tumulata nella tomba di famiglia. Entro oggi, intanto, i senatori della de sceglieranno 11 candidato da proporre all'assemblea che dopodomani voterà per la successione a Morlino. La candidatura che riscuote maggior credito continua ad essere quella del vicepresidente Vittorino Colombo, ma si fanno anche i nomi dell'ex presidente della Consulta, Bonifacio, di Mino Martinazzoli e di Giuseppe Bartolomei. Pare Invece caduta la candidatura di Paolo Emilio Tavianl, mentre l'ex presidente del Consiglio Mario Sceiba, che ha già manifestato l'intenzione di lasciare il Parlamento per motivi di età, ha fatto sapere di non essere intenzionato ad assumere, sia pure provvisoriamente, questo incarico, g, te.