Walesa è piantonato in casa Fermati tre suoi consiglieri

Walesa è piantonato in casa Fermati tre suoi consiglieri Dopo una riunione dei disciolti sindacati polacchi a Varsavia Walesa è piantonato in casa Fermati tre suoi consiglieri Il leader riportato ditarlo - Era stata Geremek, il legale nella notte dalla polizia a Danzica - La stampa tenta di sereconcordata una lettera al Parlamento - Prelevati lo storico di Soiidarnosc, Sila Nowicki, e il direttore del suo settimanale VARSAVIA — Retata della polizia ira la leadership clandestina di Soiidarnosc dopo una riunione nella capitale: Walesa è stato riportato a Danzica alle 4 del mattino e sottoposto a una sorta di •fermo domiciliare»; tre dei principali esponenti del disciolto sindacato sono stati fermati; mancano notizie del portavoce dell'ex leader sindacale e del suo autista. Contemporaneamente, l'agenzia Pap ha diffuso presunte dichiarazioni di Walesa pubblicate da un giornale austriaco intese a screditarlo, dimostrandone l'avidità e mettendone in dubbio la fede religiosa, e quindi a inquinare 1 suoi rapporti con la Chiesa a un mese dalla visita del Papa. I fermati sono Bronislaw Geremek, illustre storico dei Medioevo, esperto di Solidar-nosc e consigliere dell'ex presidente, internato alla proclamazione dello stato d'assedio e rilasciato l'anno scorso (ieri gli agenti lo hanno accompagnato a casa per una perquisizione); l'avvocato Wladislaw Sila-Nowicki, consulente legale del disciolto sindacato e difensore dei membri di «Solidarietà» in occasione dei vari processi (non era stato internato perché settantenne); Tadeusz Mazowiecki, direttore del soppresso settimanale del sindacato Uberò Tygodnik Soiidarnosc e presidente del Club deU'intelllghcntsia cattolica Kik (ora sospeso) e anch'egli internalo. Con Sila Nowicki sarebbe slato prelevato un altro avvocato. Jan Olszewski. Come quello di Walesa, sono bloccati 1 telefoni del suoi più stretti collaboratori e quello della parrocchia di Santa Brigida dei cantieri navali Lenin di Danzica. retta dal confessore c amico del leader sindacale, padre Henryk Jankowski. Walesa era partito per Varsavia venerdì all'uscita dal turno di lavoro ai cantieri, alle 14. Dopo lunghe ore di incertezza, ieri pomerìggio un suo collaboratore ha dichiarato: 'Lech Walesa ha partecipato ieri ad un incontro dei rappresentanti dell'ex-sindacato Soiidarnosc con quelli degli ex-sindacati di categoria (fUo-govemativi) e degli exsindacati autonomi (sindacati professionali, a metà, strada tra •Solidarietà.- e quelli di categoria, ndr). Dopo (Incontro Walesa è stato fermato insieme con altre persone mentre si trovava di fronte alla sede dell'Episcopato polacco, in via Wronia a Varsavia. Stava • A Washington si preme un bottone, e per le strade della Polonia si lanciano pietre' ha detto il generale Jaruzclski parlando al Congresso del Pron. Il discorso è slato trasmesso dalla radio di Stata La Polonia, ha continuato, per un anno e mezzo è stato uno dei Paesi più importanti per il governo americano: •Forse è diventato perfino il campo di battaglia più importante della guerra fredda'. L'articolo pubblicato dalla Pop e diffuso dalla stampa del regime è firmato da Adalbcrt Krims, che scrive per 11 mensile Cristianesimo critico (Cattolico socialista). Attribuisce a Walesa dichiarazioni che il leader sindacale avrebbe fatto al fratello Stanislaw durante l'Internamento e registrate su nastro. Vi si leggono, fra altre, le seguenti affermazioni attribuite a Walesa: •La Chiesa vuole pugnalarmi alle spalle-: 'Se non fosse stato per la Chiesa avrei avuto il Premio Nobel-; 'La Chiesa ha tutto, a me non rimane nulla-; -La Chiesa porta avanti la sua politica a spese mie'. L'articolo parla anche di un milione di dollari che Walesa avrebbe ricevuto dall'estero e che avrebbe deposi lato nella banca del Vaticana per rientrare a Danzica. E' stato ricondotto sotto scorta alla sua abitazione dove, è arrivato net mattino.. Secondo la stessa fonte, al termine della riunione i rappresentanti delle tre centrali sindacali esistenti prima della proclamazione dello stato d'assedio hanno deciso d'inviare congiuntamente una lettera al Scjm. il Parlamento, della quale non si conosce il contenuto. Ieri si è aperto (e i fermi non sembrano una coincidenza) il primo congresso nazionale del Pron. il Movimento' patriottico per la rinascita nazionale creato dal regime per promuovere un accordo nazionale.