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Mosca attacca la rivista del vicepremier polacco Rakowski Mosca attacca la rivista del vicepremier polacco Rakowski MOSCA — Un duro attacco sovietico alla rivista di Varsavia Polltyka, fondata dall'attuale vice premier Rakowski e ora accusata di -allergia al socialismo reate», infrange dopo oltre un anno il benigno silenzio di Mosca anche nei confronti dei settori della leadership polacca considerati meno ortodossi. Essi devono stare attenti ai pericoli del liberalismo strisciante, li ammonisce 11 settimanale sovietico Tempi Nuovi, La filippica del Cremlino, che chiaramente rivela l'allarme sovietico per qualsiasi rilassamento della tensione ideologica, in Polonia, non tocca direttamente Rakowski, dimissionario un anno fa dalla direzione della rivista, ma numerosi fra i collaboratori che egli aveva scelto, accusati di ragionare in modo •falso- e -revisionista». Andrzej Werblan, figura un tempo di rilievo fra gli ideologi del poup, è colpevole per Mosca di avere definito Solldarnosc -un movimento spontaneo» e di avere paragonato Walesa a Spartaco;, «Lo riaMlitazione di Solidarnosc — scrive Tempi Nuovi—è dettata dal tentativo di correggere e screditare la linea del poup