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Polemiche Urss-Romahia Rinviato vertice Comecon Sotto accusa a Mosca molte decisioni di Ceausescu Polemiche Urss-Romahia Rinviato vertice Comecon DAL NOSTRO CORRISPONDENTE MOSCA — In sordina da alcuni mesi, la polemica fra Unione Sovietica e Romania si riaccende non solo dietro le quinte protettrici della diplomazia socialista. ' ma anche nelle espressioni pubbliche dei mass-media. E' stata la Romania, si apprende a Mosca da fonti non ufficiali ma attendibili (e lo confermano taluni ambienti diplomatici Est-europei), a far naufragare il tanto atteso vertice del Comecon, che si diceva in programma questo mese e che probabilmente slitterà all'anno prossimo; e se a Bucarest Nicolae Ceausescu dichiara (in un'intervista all'agenzia Nuova Cina) di adoperarsi concretamente per quel summit, la stampa romena martella quotidianamente sul chiodo delle divergenze economiche fra la Romania e l'Urss, mentre quella sovietica (Literaturnaja Gazeta di mercoledì) sei la prende con V-antisovietismo» e con .lo spirito di propaganda alla Goebbels» che emana da un romanzo pubblicato a Bucarest (-non è un caso isolato». dice Mosca). Anche se 1 cordiali rapporti della Romania con Pechino — è di questi giorni la visita del leader cinese Hu Yaobang — non possono più infastidire, almeno non formalmente, un'Urss che a sua volta ha ripreso a dialogare con il grande vicino, Mosca ha numerosi motivi di rancore nei confronti di Bucarest II rifiuto della Romania di fare svolgere anche sul proprio territorio le manovre del Patto di Varsavia, la decisione di Ceausescu di ridurre le spese militari nonostante la -minaccia impe- rialtsta americana» sbandierata dal Cremlino, ma soprattutto i pronunciamenti di quel difficile alleato in favore dell'opzione zero sugli euromissili proposta da Reagan c poi di quella intermedia, rappresentano tutti motivi di attrito per una leadership sovietica non avvezza a essere contraddetta dai «Paesi fratelli». E' dal 1971. quando il summit si svolse proprio a Bucarest, che 1 capi di questo «mercato comune dell'Est» non si incontrano più. Al Comecon. oltre ai sette Paesi del Patto di Varsavia (Urss, Germania Est. Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria e Romania) appartengono Cuba, la Mongolia e il Vietnam. Da due anni si sta par landò di un summit, e numerosi articoli della stampa sovietica hanno confermato implicitamente, negli ultimi mesi, che il momento si stava avvicinando. Ci sono anche state — l'ultima la scorsa settimana — alcune riunioni preparative a livello di segreterie di partito. t. gal.