La Polonia vuole Boniek

La Polonia vuole Boniek Contro l'Urss a quattro giorni dalla finale di Atene La Polonia vuole Boniek TORINO — Zbigniew Boniek ha un problema: quello di-dover giocare in Nazionale, a Chorzow contro la Russia, domenica 22 maggio, quattro giorni prima della finale di Coppa dei Campioni ad Atene, un appuntamento che ha sognato per tutta la stagione. La situazione di classifica della Polonia è praticamente compromessa, ma una vittoria nel confronto diretto con 1 sovietici, capiclassifica, potrebbe riaprire uno spiraglio verso Parigi '84. Per questo il et. Plechniczek ha già fatto sapere che non rinuncerà a Boniek. «Zibl», che non può rifiutare la convocazione, non é certo entusiasta di partecipare ad una trasferta che gli Impedirebbe di prepararsi con la Juventus per la sfida con l'Amburgo. Alla Nazionale tiene moltissimo ma, dopo il pareggio di Varsavia con la Finlandia, vede ridotte al lumicino le possibilità di qualificazione agli Europei; ecco perché «sento» poco l'avvenimento mentre Atene rappresenta 11 «top» della sua carriera. Chiaro che la Juventus preferirebbe tenerlo a disposizione di Trapattonl anziché ritrovarselo ad Atene la sera di lunedi 23 maggio. Non potendo opporsi alla chiamata, Boniek spera di presentarsi al raduno di Chorzow 11 venerdì, ma difficilmente Piechniczek sarà d'accordo. In attesa di una risposta dalla Federcalclo polacca, Boniek pensa alla trasferta di Cagliari dove la Juventus, malgrado le assenze degli squalificati Gentile e Bottega, che si aggiungono a Brio (le cui condizioni migliorano e sarà disponibile per l'ultima partita casalinga con 11 Genoa), punterà al successo. Trapattonl sostituirà Bottega con Marocchino accanto a Rossi mentre a centrocampo ci sarà il rilancio di Furino, con l'arretramento di Bonlnl a terzino destro. Lo stopper sarà Stergato. In panchina solo quattro elementi: Bodini, Koetting, Prandelli e Galderlsi. La squadra partirà domani (via Genova) per la Sar degna. Ieri mattina, infine, un epi sodio che dimostra come il tifo non abbia confini. Luca Maddalo, undicenne portiere del pulcini della Spotornese (diretta dall'ex juventino Muccinelll) e grande ammira tore di Zof f, s'è presentato Al' lo stadio, accompagnato dai genitori, per chiedere al capi' tono della Nazionale di fargli da padrino alla cresima. Alla risposta, affettuosa ma negativa, il bambino di Torre del Mare (Savona) è scoppiato in un pianto dirotto. «/ portieri non piangono», gli ha detto Zoff, accarezzandolo. Poi, per consolarlo, gli ha regalato un palo dei suoi guanti. b. b. • Alla Disciplinare sono stati deferiti il presidente dell'Ascoli Rozzi, Simoni e Boichi, allenatori del Genoa e del Cesena, per dichiarazioni ai giornali contrarie ai doveri di lealtà e probità sportiva.