Morente per un colpo di pistola al ventre Ferito nella sparatoria dopo una rapina?

Morente per un colpo di pistola al ventre Ferito nella sparatoria dopo una rapina? La polizia indaga su un giostralo che si è presentato sanguinante air Astanteria Martini Morente per un colpo di pistola al ventre Ferito nella sparatoria dopo una rapina? Il conflitto a fuoco ieri mattina a Banchette mentre le forze dell'ordine inseguivano due banditi che avevano assaltato l'ufficio postale di Lessolo -1 malviventi riescono a fuggire • Un'ora dopo, il ricovero - Arrestata una sorella del ferito Un giostralo di 23 anni si è presentato, ieri mattina, all'Astanteria Martini di lar^o Gottardo con il ventre trapassato da un colpo di pistola. Le sue condizioni sono gravi, ma 1 medici appaiono cautamente ottimisti. La polizia sospetta che il giovane sia stato protagonista di un assalto all'ufficio postale di Lessolo. conclusosi con uno scontro a fuoco. La rapina — Alle 9,30 nell'ufficio postale del piccolo centro a 6 chilometri da Ivrea ci sono l'Impiegata Maria Pia Gatta Crotta, 24 anni, e la direttrice Maria Teresa Paste, 41 anni, che sta sbrigando alcune pratiche nel retro. Due giovani scendono da una Golf Gti bianca e si avvicinano alla porta di «sicurezza» comandata con un sistema elettrico. Basta un calcio di uno dei rapinatori per sfondarla. I due entrano armi in pugno, l'Impiegata sviene. I banditi urlano, la giovane si riprende e terrorizzata consegna 3 milioni 800 mila lire in contanti. Poi 1 malviventi fuggono, saltano sulla Golf dove era rimasto ad attenderli un complice e partono verso Ivrea. Qualcuno, da una finestra, ha però seguito la scena e mentre 1 rapinatori stanno uscendo da Lessolo giunge una telefonata al 113. Volanti del commissariato di Ivrea puntano verso la zona, una intercetta l'auto dei malviventi a Banchette. cerca di fermarla con una spericolata manovra, ma da un finestrino spunta una pistola, si ode una detonazione. I poliziotti rispondono al fuoco, colpiscono 11 lunotto posteriore che va in mille pezzi, intravedono una sagoma che si accascia. La Golf però si dilegua e non riesce a fermarla neppure una pattuglia dei carabinieri che la vede sfrecciare verso Torino. Il ferito — Sono le 10.15 F quando 1 medici del Pronto soccorso dell'Astanteria Martini vedono entrare un giovane che si comprime il ventre. 81 chiama Vittorio Cena, giostrato; vive nel campo nomadi di via Lega 50. Con lui è la sorella Bruna, 21 anni. Non danno spiegazioni su quanto é accaduto. I medici si accorgono però che le condizioni del Cena sono gravi: un proiettile gli ha leso in sei punti l'intestino, mancando di poco il cuore. Interviene il prof. Scaccia, coadiuvato dall'anestesista dott. Sammartino: l'operazione dura oltre due ore, è necessaria l'asportazione di un lungo tratto dell'intestino. Intanto arriva il dott. Sassi, capo della Mobile. Per lui il Cena è una vecchia conoscenza: protagonista, in passato, di alcune rapine in uffici postali. E' quindi facile ipotizzare un collegamento fra 1 due fatti. La polizia interroga la sorella Bruna che risponde in modo evasivo e cade in contraddizioni; viene arrestata. Un sopralluogo nell'accampamento di via Lega porta al rinvenimento di una maglietta e un paio di jeans insanguinati. Da un roulotte vicina salta fuori anche una pistola. Nel pomeriggio viene arrestato anche un altro nomade, ma la sua identità e i motivi del provvedimento non vengono resi noti. Ha partecipato anche lui all'assalto di Lessolo? Vittorio Cena e la sorella, arrestala per favoreggiamento intercetta l't di limille pezzi intravedono una

Persone citate: Astanteria Martini, Maria Pia Gatta Crotta, Maria Teresa Paste, Sammartino

Luoghi citati: Banchette, Ivrea, Lessolo, Torino