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Associazione sovversiva Tre finiscono in carcere Associazione sovversiva Tre finiscono in carcere Sono il libraio Paolo Barsi («Comunardi»), un professore del Peano, Maurizio Piana, e l'ex operaio Fiat e sindacalista Firn, Giovanni Porta ,Tre presunti terroristi sono stati arrestati nei giorni scorsi dagli agenti della Digos con un'operazione condotta in gran segreto e di cui s'è avuta notizia soltanto ieri. Le manette sono scattate al polsi del libralo Paolo Barsi. del professore Maurizio Plana e dell'ex operaio Fiat Giovanni Porta. Per tutti l'accusa, contestata in un mandato di cattura emesso dall'ufficio istruzione, è di associazione sovversiva, I tre, pare, sarebbero coinvolti anche in una serie di rapine avvenute nel "79 al danni di alcune guardie Del terzetto il più noto è senza dubbio Paolo Barsi, 30 anni, uno dei soci della libreria «I Comunardi» di via Bogino. I suoi guai con la giustizia sono incominciati tre anni fa. Nel luglio '80 fini per la prima volta in cella con l'accusa di partecipazione a banda armata: agli inizi della gestione dei «Comunardi» avrebbe ottenuto, secondo l'imputazione, contributi dall'organizzazione eversiva Prima linea. Versione sempre negata dal libraio che aveva ammesso: -Ho fatto parte di Potere operaio negli anni ruggenti ma mi sono sempre dissociato dalla linea terroristica. Poi da quando mi occupo della libreria ho lasciato perdere la politica-. Al processone contro Prima linea, nel giugno '81, Barsi venne assolto. E sempre con un'assoluzione si concluse anche il procedimento d'appello dell'anno dopo. Barsi riprese il lavoro ai «Comunardi», ma illa fine dell'82 fu di nuovo Giovanni Porta, Paolo Barsi e arrestato dai carabinieri. La permanenza In carcere non fu però lunga: gli indizi raccolti contro di lui si dimostrarono inconsistenti. Il secondo finito in cella è Maurizio Plana, 32 anni, strada del Calieri 46, professore di lettere e filosofia all'Istituto Peano. Del Piana si parlò perla prima volta quando venne arrestata Adriana Garizio, l'insegnante condannata poi al processo contro le Br. Pare che quando la Garizio venne bloccata al Politecnico con una borsa contenente documenti scottanti avesse al fianco proprio Maurizio Piana. Quest'ultimo fu poi assol¬ tmtGPda'sNaescBurc e Mauri/o Piana, arrestati to dall'accusa di banda armata. Il terzo personaggio bloccato dagli agenti della Digos è Giovanni Porta, 29 anni, via Pisa 13, ex operaio Fiat, ora disoccupato. Il Porta è stato assunto alla Fiat nell'aprile '78 ed è diventato poi rappresentante sindacale della Firn. Nell'ottobre di tre anni fa è andato in cassa integrazione e infine nel giugno '81 ha lasciato l'azienda. Chi sono gli arrestati? Secondo la Digos -non sono né Br né piellini. Gravitano in un'area non ben definita e con rapporti non ancora chiari con l'eversione-.