Nervi, si danza italiano con la Scala e il Maggio

Nervi, si danza italiano con la Scala e il Maggio Nervi, si danza italiano con la Scala e il Maggio GENOVA — Assente da tre anni, la danza italiana torna Nervi come protagonista assoluta. Il Festival del balletto 1983, ufficialmente presentato ieri in una conferenza stampa presieduta dal sindaco Fulvio Cerofolini, proporrà tre spettacoli «made in Italy» sui cinque complessivamente allestiti. Anche quest'anno la manifestazione era stata messa in pericolo dalla crisi finanziaria del comunale. Sono intervenuti Comune, Provincia e Regione che hanno aggiunto i loro contributi alla sovvenzione speciale del ministero dello Spettacolo per le manifestazioni all'aperto di •rilevante interesse turistico». II Festival sarà inaugurato il 30 giugno dal corpo di ballo del Teatro alla Scala che «fienta» ai Parchi dopo ventun anni di lontananza. Il prestigioso complesso eseguirà La bella addormentata, musica di Ciaikovskl e coreografia di Alicia Alonso da Mari us Petipa. Interpreti saranno 11 cubano Fernando Bujones, la francese Noeila Pcrntois e l'italiana Anna Razzi. Il 5 luglio, tradizionale appuntamento con l'Oriente: dalla Cina arriverà l'Opera di Pechino con uno spettacolo composto di danza, mimo, canto, acrobazia e musica. Seguirà, il 14 luglio, il corpo di ballo del Maggio musicale fiorentino con i solisti Marga Nativo e la coppia Elisabetta Terabust e Peter Schaufuss che il pubblico di Nervi ricorda in una bella interpretazione della Sylphide due anni fa, con il London Festival Ballet. Quattro 1 balletti nel programma del gruppo fiorenti¬ no: Visione Varese (musiche di Varese, coreografia di Van Hocchelj PimpineHa e Pulcinella (musica di Stravinski, coreografia di Culberg e Carbone), Ciaikovski, pas de deux (coreografia Jii Bai anchine, il grande artista scomparso pochi giorni fa) e il secondo atto dallo Schiaccianoci (musica di Ciaikovskl). Seconda compagnia straniera. 11 21 luglio: il «Nederlande dans Theater», che aveva presentato al. Parchi, nel 1972, un corposo spettacolo con coreografie di Butler, Falco, Van Manen e Tetley; quest'anno i suol lavori porteranno la firma di Jiry Kilian, direttore del complesso dal 1978. Il festival si chiuderà il 28 luglio con Notturno italiano una «rimpatriata coreografica della danza italiana nel mondo» con Davide Bombara dello Scottisi) Ballet, Alessandra Ferri del Royal Ballet, Maurizio Bellezza e Renata Caldcrini del London Festival Ballet e Luigi Bonino che interpretò, nell'81, la Coppella allestita da Roland Pe¬ tit. r. i.

Luoghi citati: Cina, Pechino, Varese