A picco le Centrale

A picco le Centrale L'indice di Borsa ha perso lo 0,78% A picco le Centrale MILANO—Intonazione riflessiva con scambi In diminuzione alla Borsa valori di Milano. L'atmosfera sul mercato è stata piuttosto depressa, nonostante le positive notizie che provengono dalla campagna dividendi. Le paure per la ripresa del tasso di Inflazione e la cautela degli operatori per l'Incerta situazione politica hanno creato difficoltà per l'assorbimento dello scarso materiale posto in vendita. In questo contesto, l'indice ha perso lo 0,78%. Pesanti sono risultate le Centrale sulle quali le vendite hanno insistito anche nel dopolistlno provocando rotture nei prezzi. Le Centrale or. dopo aver chiuso a 2050 con una perdita det 43%, sono ducute a 1940, mentre quelle di risparmio che hanno chiuso a 1150 con un regresso del 38% sono scese a 1110. Al listino hanno perso terreno anche le Pacchetti (—6,7%), Brioschl (—43), Sarom (—33). Italcable (—3), Breda (—23), Pirelli Spa e Bonifiche Slele (—2,6), Gemina (—23). Croi (—23). Italia Ass. (—2,1), Imm. Roma e Plerrel (—2), seguite da Fiat, Montedlson, If il, Sai, Toro or, Cementlr, Clr, Ciga, Stet, Fiat pr. Ifi, Olivetti, Sip e Mediobanca. In controtendenza si sono mosse le De Angeli (4-33%), Milano C. (+23). Cucirini (4-2,7), Burgo pr. (4-23). Viscosa (4-1,4), F. Tosi ed Interbanca (+,1), Ras (4-0,2).

Persone citate: De Angeli, Olivetti

Luoghi citati: Milano, Roma