Fortuna conferma: «Nessun pericolo le mine brilleranno come previsto» di Bruno Ghibaudi

Fortuna tonternw: «Nessun peritolo le mine brilleranno tome previsto» Il ministro per la Protezione civile risponde alle polemiche sull'Etna Fortuna tonternw: «Nessun peritolo le mine brilleranno tome previsto» La tecnica per deviare la lava suscita interesse anche all'estero: «prenotati» i filmati ROMA — «Non ci saranno' slittamenti di date per l'esplosione delle mine che dovranno deviare la lava sul fianco dell'Etna. Proprio pochi minuti fa, dalla sala operativa presso la prefettura di Catania, mi hanno assicurato che l lavori procedono secondo i programmi. Se non. sorgeranno imprevisti, sabato gli esplosivi brilleranno». É' il ministro per la Protezione civile. Loris Fortuna, a confermare che intorno a quota 2400 del vulcano lo sciame di ruspe, autotreni e mezzi di ogni genere sta lavorando i.con una precisione sbalorditiva, che sembrava patrimonio soltanto degli americani». Fortuna è soddisfatto: «L'operazione è complessa e soprattutto nuova: .è la prima volta al mondo che si tenta un 'impresa del genere. Laggiù, ì nostri tecnici stanno sperimentando in vivo. Sono i calcoli che vengono aggiornati di momento in momento, a stabilire quanti uomini e quanti mezzi devono essere impiegati per mantenere il ritmo dei lavori preparatori senza intasare le strade della zona. L'improvvisazione è soltanto nelle cose, ma i nostri esperti stanno dimostrando di rprsrspdczShrAlsevlsr riuscire a dominarla con uno padronanza che suscita la meraviglia degli osservatori scientifici di tutti t Paesi Interessati dal rischio vulcanico». Le prove di tanto interesse sono più d'una. L'ultima è la pioggia di prenotazioni per il documentario sull'impresa che l'Istituto Luce sta realizzando sul posto: dopo nume- rosi enti e istituti scientifici americani e giapponesi, si so-' no fatte vive tutte le principali Università dei Paesi più sviluppati, richiedono la documentazione filmata dell'operazione. •La verità è die laggiù stanno operando t più prestigiosi esperti di vulcanologia del mondo, die sono Italiani — prosegue il ministro —i Per esempio, il prof. Franco Barbieri, Un esperto di rilevanza internazionale a cut ricorrono governi e Università di tutto il mondo quando si prospetta un rischio di natura geodinamica in generale o vulcanica in particolare. Barbieri è direttore del •Progetto Geodinamica» del CNR e membro della Commissione.' Grandi Rischi del ministero della Protezione Civile, di cut è presidente il prof. Felice Ippolito. Con loro i professori Gambarint, Vtllari, Cristofoltnt, ti progettista prof. Sbocchi e tutto il gruppo di vulcanologi dell'Università dt Catania e quelli del Comitato tecnico scientifico per l'Etna instaurato qualche anno fa dall'allora ministro per la ricerca scientifica Scalia». La decisione di deviare il fiume di lava con esplosioni è t ii nata dal confronto di esperienze e di ricerche di tutti, questi esperti. Ha senso affermare che gli scoppi delle mine, possono avere esiti imprevedibili, come ha fatto un noto astronomo? Fortuna lo esclude. «Tra astronomia e vulcanologia c'è una differenza piuttosto profonda, questo può giustificare certi timori che gli esporti di vulcanologia definiscono però privi di fondamento. Il progetto è stato valutato ed esaminato in tutti t suol aspetti e non sarebbe stata certamente' sollecitata la mia autorizzazione se la componente dt rischio non avesse presentato dimensioni accettabili e se il gioco non valesse la candela della sicurezza»; Quanto ai presupposti legislativi dell'ordinanza di autorizzazione, di cui è stata criticata la legittimità, Fortuna ricorda che essi derivano dalla legge 938 del 23/12/1982, approvata subito dopo la frana di Ancona, e da una legge approvata appena una quindicina di giorni fa e che era stata presentata dallo stesso ministro per arrivare a una interpretazione autentica della legge precedente. Bruno Ghibaudi

Persone citate: Barbieri, Felice Ippolito, Franco Barbieri, Loris Fortuna, Scalia

Luoghi citati: Ancona, Catania, Roma