Una campagna di solidarietà per i cinque «frati minori» arrestati in Cecoslovacchia

Una campagna di solidarietà per i cinque «frati minori» arrestati in Cecoslovacchia Chiesto l'interessamento di Amnesty Una campagna di solidarietà per i cinque «frati minori» arrestati in Cecoslovacchia CITTA* DEL VATICANO La libertà per 5 francescani arrestati il 27 marzo scorso in Cecoslovacchia — ha reso noto la Radio Vaticana—è stata chiesta dal superiore generale dei «Irati minori», padre John Vaughn, sollecitando gli oltre 20 mila francescani nel: mondo a rivolgersi per iscritto al presidente cecoslovacco Gustav Husak e alle rappresentanze diplomatiche di quel Paese. - -Più l'iniziativa per la liberazione dei'nostri confratelli conterà adesioni e firme — scrive padre Vaughn — e più sarà utile ed efficace». Nella lettera il generale dèi «frati minori» ha esortato pure tutti i propri religiosi a sollecitare per i cinque confratelli l'interessamento di 'Am¬ nesty International», della .Pax Christi», degli organi internazionali, nonché del maggior numero possibile di personalità religiose. «Si tratta ancora una volta di dare voce a quelli che non l'hanno — ha spiegato la Curia generalizia dei "frati minori" — e die non sono pertanto in grado di difendersi». Venti francescani furono arrestati in Cecoslovacchia il 27 marzo scorso; 15 di essi furono poi rilasciati mentre cinque si trovano tuttora in carcere con l'accusa di 'attività religiose illegali» e di «disobbedleriza alle leggi dello Stato». Sono: Frantisele Cubicele, 70 anni, Voitech Zlamal, 59, Bedrich Stastny, 65, Jirimoc, 55, e Josef- Mazanec, di 58 anni.

Persone citate: Christi, Gustav Husak, John Vaughn, Vaughn

Luoghi citati: Cecoslovacchia