IN GERMANIA ORIENTALE A CINQUE SECOLI DALLA NASCITA

mo IN GERMANIA ORIENTALE, A CINQUE SECOLI DALLA NASCITA mo La straordinaria vicenda del piccolo monaco che sfidò la potenza del Papa si svolse tutta fra le dolci campagne sassoni e i monti e i boschi della Turingia - Sulle sue tracce s'incontrano Goethe, Schiller, Bach, Haendel e Mendelssohn - Il governo di Pankow e la Chiesa evangelica hanno realizzato un denso programma di restauri e manifestazioni - Due grandi mostre d'estate a Berlino DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ' LUTHERSTADT WITTENBERO — Per essere la città dove ha studiato Amleto, il suo carattere è molto ben definito. Ambiguità esistenziali qui non ce ne sono, né si avvertono problemi di identità o di collocazione nella storia. Questa è proprio la •città di Lutero», cóme vuole la correzione toponomastica del 1967. Allora, allo scoccare di quattro secoli e messo dall'avvio della ri/orma protestante'la Repubblica Democratica Tedesca di Lutherstadt nel suo territorio ne batteseò due: Wittenberg, appunto, da dove la riforma era partita, e Eisleben, da dove era partito il riformatore, nel senso che vi era felicemente venuto al mondo nel 1483. Vi era anche morto, a Eisleben. Era il 1546, e si fece un grande e solenne corteo per ordine del principe elettore di Sassonia. Il conte Hans von Mansfeld signore di Eisleben in testa, decine di cavalieri armati con le rutilanti insegne di guerra dispiegate al vento, il corpo del riformatore su un barro, coperto da un drappo nero. Il corteo attraversò la Saale, sostò a Halle, si diresse verso l'Elba. Il punto d'arrivo eccolo qui, nella chiesa del castello di Wittenberg, la Schlosskirche che nel 1517 aveva sentito risuonare il grido della rivòlta luterana, e che ora custodisce' il còrpo del riformatore. Poco:,' distante la tomba di Federicoi ti Saggio, l'elettore sassone che aveva dato alla riforma la prima necessaria copertura politica. Intorno, gli stemmi della Germania evangelica: ricordano che nel 1892 i principi protestanti tedeschi si riunirono qui, attorno al 'Kaiser, per legare al carro della riforma le fortune del Secondò Reich. E' con una certa emozione che ci si avvicina a una pòrta laterale»pochi - metri Malia tomba di Lutero. Dove un giorno d'autunno del 1517 un frate agostiniano, un teologo quasi sconosciuto, inchiodava al battente un avviso in latino: «Per amore della verità , perché essa possa trionfa-, re, le seguenti proposizioni saranno discusse sotto la presidenza di padre Martin Lutero, maestro in arti, dottore in teologia, lettore ordì nario all'università...». Seguivano le 95 tesi, cominciava la grande battaglia sulle indulgenze, capitolo primo della rivoluzione luterana. La straordinaria vicenda si è svolta quasi tutta in queste regioni meridionali della Repubblica Democratica Tedesca: fra le dolci campagne sassoni e i monti e i boschi di Turingia, fra città cariche di. storia, arcigni castelli feuda-\ li, e i grandi numi della cultura germanica ette si affollano in posti come Weimar, Jena, Lipsia. Il prossimo autunno saranno cinque secoli dalla nascita di Lutero, e così il govèrno da una parte, dall'altra la chiesa evangelica hanno realiesato un denso programma di ricostruzioni, restauri, manifestazioni. Di particolare spicco le due grandi mostre che si apriranno nell'estate a Berlino. Una mostra storica, al Museum filr deutsche Geschichte, àal 15 giugno, una sull'arte all'epoca della riforma, all'Alte Museum, dal 26 agosto. L'ufficio turistico di Stato, ReisebUro derDDR, ha preparato cinque programmi di viaggio per gruppi, due programmi per turisti individuali. Kisenach. Il castello della VVartburg In cui Lutero sj rifugiò dopo la scomunica e in cui tradusse i Vangeli in tedesco-

Luoghi citati: Berlino, Germania, Germania Orientale, Repubblica Democratica Tedesca, Sassonia, Weimar, Wittenberg