Il Sole nella galassia ha un posto privilegiato

La nuova teoria di un cosmologo sovietico La nuova teoria di un cosmologo sovietico Il Sole nella galassia ha un posto privilegiato 1 dintorni galattici del Sole c la suesclusivamente) quando la nebulosa-madre si trova su un'orbita co-rotante, cioè in sincronia con l'«onda lunga» della galassia. Con tutto ciò rimane il fatto che il Sole è una stella di periferia: non proprio al margini, ma certo in una posizione molto decentrata rispetto alla city galattica. Meglio cosi, del resto, perché la ci ty è sede di fenomeni violenti e forse catastrofici. Pare che in essa si nasconda un gigantesco buco nero che inghiotte stelle con voracità da cannibale. Della Galassia possiamo farci un'idea d'estate quando 11 cielo è sereno e senza Luna: quella che tradizionalmente chiamiamo Via Lattea è appunto la struttura principale della Galas¬ sidodtrhmvcanInledvss■qtscstna a particolare posizione nella Via La sia, la grande città stellare dove abitiamo. E' difficile farsi un'Idea della topografia di una metropoli stando seduti nel déhors di un suo caffè ed è| meglio, a questo scopo, sorvolarla in aeroplano: per. capire meglio com'è fatta la nostra Galassia possiamo Inquadrarne un'altra al telescopio, per esempio quella di Andromeda, e godere i vantaggi di una vista d'insieme. L'immagine classica che si dà della nostra Galassia è ■quella di una girandola fatta da circa 100 miliardi di stelle con un diametro di centomila anni-luce e uno spessore di diecimila al centro, minore ai bordi. Intorno orbitano lentissimi 200 ammassi globulari ognuno Lattea (nel riquadro in allo) composto tipicamente di mezzo milione di stelle: con gli astri dell'alone galattico che circonda il nucleo centrale della Galassia, sono gli oggetti più vecchi che si conoscano. Forse risalgono direttamente al primo miliardo di anni dopo il Big Bang. Lungo 11 plano galattico ci sono sterminate nubi di materia oscura distribuite tra i bracci a spirale della girandola. Il Soie si trova appunto in uno di questi bracci, a circa ventimila anni-luce dall'estremo confine galattico. Quando d'estate guardiamo verso la costellazione del Sagittario è come se ci affacciassimo verso il centro della Galassia, a contemplare lo sfavillio della city (ma ci sono in mezzo

Persone citate: Galas