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Un mazzo di «Cucù» Un mazzo di «Cucù» ROMA — Alla -Fiera di Roma» in via Cristoforo Colombo è in corso, come tutti gli anni, il Salone Usotempo, dedicato all'«uso» del «tempo (libero)». Prevalgono gli hobbies, e tra questi il bricolage o do-it-youself (detto sempre più frequentemente -il fai da te»). In sordina, rispetto alle edizioni precedenti, il collezionismo. Unico espositore di carte da gioco, il signor Giovanni Capponi, che ha anche, in via della Croce, l'unico negozio italiano specializzato in carte da gioco per collezionisti. L'altro, quello di Milano, in via Diaz, offre una buona scelta solo nel campo delle carte attualmente usate Tra le carte storiche esposte da Giovanni Capponi al Salone Uso tempo notevolissimi due mazzi della ditta Murari di Bari, entrambi con bollo del 1890. Uno è un «Cucii», come ne fa ancora solo Masenghini a Bergamo. L'altro è un mazzo di «viterbesi»: quelle carte analoghe alle «piacentine» che si usavano a Roma, e che per questo alcuni chiamano «romane». Notevoli anclie due mazzi «politici»: uno di carte patriottiche pubblicate dall'Istituto edi toriate italiano a Milano nel 1916, e uno di carte fasciste pubblicate dal «Rastrello» a Venezia Lido nel 1938.