Primo Levi: così ho rivissuto il Processo di Kafka di Primo Levi

Primo Levi: così ho rivissuto Primo Levi: così ho rivissuto il Processo di Kafka TORINO; «Kafka è un maelstrom, un - vortice che ti coinvolge nel male del - monda II suo turbamento si ripercuote su di te. E anch'io mi sono sentito diventare malato, processato come lui». Cosi Primo Levi racconta la sua esperienza di traduttore del Processo, primo titolo.della nuova collana -STS», gli scrittori tradotti dagli scrittori, voluta da Giulio Einaudi, accanto a quella, già iniziata, dei poeti. Il libro uscirà fra pochi giorni. Seguiranno Madame Bovary tradotto da Natalia Ginzburg e II dottor Jekyll nella versione di Frutterò e Lucentini. •Da questa traduzione sono uscito come da una malattia — continua Primo Levi — 'Il processo», come tutta l'opera di Kafka è un libro malato, fuori dalla norma. Il suo turbamento si trasmette amplificato al traduttore perché tradurre Sta a leggere come arare il suolo sta a sfiorarlo. Devi meditare, digerire ogni singola parola». Lei ha scritto nella postfazione di non sentirsi affine a Kafka. In che senso? «Sono italiano, e assai meno ebreo di lui. Soprattutto mi sforzo di avere del mondo una visione razionale: nei miei libri ho cercato, per quanto possibile, di scavalcare le angosce, di scioglierle, di non restare invischiato nel mondo stravolto del lager. Kafka segue 11 cammino apposto, si muove nel profondo ma non ne esce mai. Ad esempio, pur essendo contemporaneo di Freud, si tiene fuori dalla psicoanalisi, perché non gli interessa uno studio scientifico, positivistico dell'animo umano, la ricerca di regole che guidano il nostro comportamento. La sua denuncia della realtà è implicita nel suo modo di raccontare, mal proclamata. Nella scrittura egli cercava una propria liberazione intima, non credeva nella letteratura come veicolo di comunicazione, dialogo tra chi scrive e chi legge». Franz Kafka in una caricatura di Levine 1 (Copyright N.Y.Revlcwof Boote., OperaMuncileper l'Italia .LaStampa.) \ Le radici ebraiche di Kafka hanno costituito per lei una motivazione specifica per tradarre «Il processo»? «No, per lo meno non in modo consapevole. Certo sento In Kafka l'uomo nutrito di Bibbia e Talmud. La componente ebraica è in lui sempre presente, sotterranea, sepolta, mal dichiarata; non credo abbia mal usato la parola ebreo». ' — «Kafkiano- è diventato un luogo comune,-condensa una filosofi» della vita, viene usato In politica per designare l'alienazione nella società capitalistica o 11 galag sovietico. Sono attuallzzaclonl forzate, Improprie? «Non si può non attualizzare Kafka. Non voglio attribuirgli qualità profetiche, ma è stato un uomo sensibile a quanto l'Europa intorno a lui stava preparando. Doveva avere una sensibilità come quella degli animali per i terremoti. Certo vedere in Kafka un veggente è limitativo, perché In lui c'è tutto, ogni lettore ritrova se stesso, quindi le interpretazioni sono infinite, tante quante i suoi lettori». — C'è chi tende a proporre Kafka come un «uomo positivo». Ad esemplo il suo amico Max Brod, sostiene che amava la vita, lo scherzo, che aveva humour e ironia. E' un paradosso? •La divaricazione tra l'uomo e lo scrittore è spesso cospicua, in Kafka è enorme. Non mi sembra proprio che nella sua opera si ritrovi il riso. Esiste qualche volta un riso ma non è mai lieto, è grottesco, stravolto, consiste in tratti surreali, assurdi, è impregnato d'angoscia, l'angoscia degli incubi». — Ha scelto lei di tradurre «Il processo»? «Me l'ha proposto l'editore. Ho accettato l'esperimento, mi interessava vedere l'effetto che fa su uno scrittore mutare pelle, travasarsi In un altro scrittore. Ho dovuto spogliarmi del mio modo di scrivere e di vedere 11 mondo: perché scrivere è lo specchio del modo in cui un autore vede il mondo. Ho imparato il tedesco nel lager, forzatamente, per poter sopravvivere e mi sono portato dietro una curiosità profonda e non appagata per la cultura e la lingua tedesca. Il tedesco di Kafka mi è sembrato liscio, asettico, non ho avuto grosse difficoltà tecniche. Scopo della mia traduzione è condurre 11 lettore italiano a percepire le stesse emozioni del lettoretedescc. Hocreato di ammorbidire le durezze, di ottenere, pur restando fedele al testo, fluidità di linguaggio. A lavoro finito ho provato un senso di vertigine per aver avuto questa audacia, aspetto con timore e tremore 11 giudizio di chi leggerà». — Se fosse dipeso da lei, quale libro avrebbe tradotto? «Avrei scelto Conrad o Thomas Mann, con cui sento una maggior affinità, avrei preferito un autore che mi insegnasse la serenità che viene dal superamento». Moggi Rebulla) Luciano Genta Ilibri piii venduti Pubblichlamo la classifies sett i man ale cento puntl. II punteggio degll altri tltoll del librl plu venduti In Italia, elaborata vlene determinate dalla proporzione vandalla Demoskopea su un gruppo cam pi o- dlte con II prlmo. II numero Indlce 6 date ne dl llbrerle, In escluslva per «Tuttoli- nella qulnta colonnlna della tabella. Nella brl». II punteggio vlene stablllto con un (sesta colonnlna e indicate II numero delle meccanismo proporzlonale. Al libro plu settlmane dl presenza In daaalllca. Quevenduto della settimana, «Umberto», di sta rllevazlone e stata effettuata dal 24 al Silvio Bertoldl, e attrlbuito un indlce di 30marzo. NARRATIVA ITALIAN A Autore Titolo Lire Editors P.tl Sett. Beviiacqua II curloso delle donne 14.000 Mondadori 66 9 Ginzburg La famlglla Manzonl 18.000 Einaudl 64 8 Morante Aracoell 15.000 Einaudl 37 18 Fallaci Lettera a un bambino malnato 7.500 Rizzoli 36 1 Eco II nome della rosa 15.000 Bompiani 29 93 Degli Esposti- Maralnl Storla dl Plera 10.000 Bompiani 25 3 Verga 1 Malavoglla 4.000 Mondadori 9 29 NARRATIVA STRANIERA Garcia Mirquez Cronaca di una morte annunciate 10.000 Mondadori 35 30 Garcia Mirquez Cent'annl dl solltudlne 6.000 Mondadori 29 4 Korda Fortune terrene 16.000 Mondadori 28 2 Charles Bukowski Panlno al prosclutto 15.500 Sugar Co 26 1 Wilbur Smith La voce del tuono 12.000 Longanesi 25 . 6 VanSlike Sorelle 15.900 Sperling &K. 23 2 ' Thomas L'albergo bianco 12.500 Frassinelli 20 2 E.K.Gann Gil erol dl Masada 10.000 Sperling & K. 20 1 Forsyth Nessuna conseguenza 12.500 Mondadori 16 6 Castaneda lldonodell'aqulla 14.000 Rizzoli 14 1 Yourcenar Memorledl Adrlano 16.000 Einaudl 12 6 Garcia Mirquez Nessuno scrlve al colonnello 9.000 Mondadori 12 10 SAGGISTICA 'Bertoldl Umberto 16.000 Bompiani 100 i 5 Cederna Casa nostra 12.000 Mondadori 59 5' Grazzini Cinema 62 10.000 Laterza 41 2 Doddol" Lettera dl un padre alia tlglla che sldroga 8.500 Rizzoli 35 20 Bene Sono apparso alia Madonna 12.000 Longanesi 28 5 Belottl Dalla parte delle bamblne 4.500 Feltrinelli 21 1 Piazzesl Gelll 15.000 Garzanti 19 7 SettiCarraro Rlcordl Emanuela 10.000 Rizzoli 19 2 Spinosa I flgll del Duce 18.000 Rizzoli 17 4 ' Musattl Questanottehofattounaogno 7.000 Ed. Riuniti 16 1 Angela Vlaggi nella sclenza -15.000 Garzanti 13 8 Attenborough Le parole dl Ghandl 9.500 Longanesi 13 1 Vacca Come ommlnlstrare se stessl 10.000 Mondadori 11 7 I Fromm L'arte dl amare 6.000 HSaggiatore 8 99 VARIA Mich elm Gulda Mlchelln Italia 1983 13.800 Michel in 97 4 Jane Fonda II mlo llbro dl glnnastlca 12.000 Mondadori 21 18 Varl Carnpoggi e vlllaggl turlstlcl In Italia 15.000 Touring Club 11 2

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