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Pesaolqt «Salvezza a un passo» Pesaolqt «Salvezza a un passo» Grazie in coro dei napoletani a Fiorentina e Avellino, che hanno sconfitto Ascoli e Pisa, pericolose concorrenti degli azzurri di MICHELE GIBELLI GENOVA — Il Napoli ringrazia Vlgnola e Passarella. Sono gli autori del gol che hanno sconfitto Pisa ed Ascoli. Per la squadra di Pesaola, che ha colto un non difficile pareggio contro il Genoa, ora la classifica è meno drammatica. Scavalcato l'Ascoli, raggiunto il Pisa, il finale di campionato appare più roseo. Anche perché il Napoli dovrà ospitare Fiorentina e Cesena e recarsi a Verona. Nello spogliatoio napoletano, quello che sarebbe stato teatro della rissa tra gl'interisti, un urlo ha coperto le dichiarazioni di Pesaola che. raggiante, si era subito concesso ai cronisti. -Il presidente — rivela Crisclmanni — ci ha confermato le vittorie di Avellino e Fiorentina e la nostra gioia è stata Incontenibile.. Pesaola, che trascorrerà il giorno di vacanza a Sanremo, è felice: -Nel primo tempo avremmo. addirittura potuto vincere la partita. Ho ammirato un bel Napoli. Nella ripresa, abbiamo amministrato energie e risultato. Comunque un punto meritato che lascia ben sperare per il futuro-, I giornalisti gli confermano quanto hanno fatto le dirette avversarie del Napoli. L'Ascoli ha perso e Pesaola: -Bene, molto bene...-. Anche il Pisa. •Meglio, meglio ancora-, ribatte il Petisso. -Ed il Cesena?-, chiede. Ha pareggiato. • Perfetto, come si dice? Più siamo a cantare..., o meglio, a portare la croce...: Nel secondo tempo, soprattutto, è parsa una gara fatta di... baci e carezze. -Ragazzi, ma lo sapete che Napoli e Genoa rischiano la retrocessione? Nessuna delle due ha voluto perdere. Per la verità mi aspettavo però un Genoa più agguerrito. Anche loro non hanno voluto rischiare-. Mentre Krol, ottima la sua prestazione, e Diaz, apparso quasi nullo (addirittura un peso per la squadra) hanno mantenuto i loro silenzi stampa, Pellegrini è loquace. In campo, in un paio di occasioni, ha manifestato con emblematici gesti la sua stizza per Tifoso arrestato rubava biglietti GENOVA — Non ci sono stati gli Incidenti che alla vigilia si temevano. I tifosi di entrambe le parti sono stati correttissimi, le forze dell'ordine non hanno avuto da sbrigare che un lavoro di ordinaria amministrazione. Unico episodio extra calcistico: verso le 15,20 un nomo è stato arrestato dai carabinieri. E' Donato Bufi, 55 anni, che si è avvicinato a uno sportello delle biglietterie di via Del Piano, e si è impossessato di un blocchetto di tagliandi, dandosi alla fuga. L'addetto alla biglietteria lo ha rincorso e bloccato In mezzo alla folla, consegnandolo ai carabinieri. Bufi è stato arrestato per furto l'abulia di Ramon. Nello spogliatoio, anche perché è stata una domenica positiva, è più cauto: -Qualche frainteso? Cose che succedono. Certo in attacco possiamo fare di più; L'importante è non avere perso-. Vlnazzani, sorprendendo un po' tutti, parla di... paura: •E' stata la partita della paura. Più per noi che per il Genoa. A loro un punto bastava... Guai se avessimo perso. Quindi, nella ripresa siamo stati molto cauti. Ora sarà decisiva la partita di domenica con la Fiorentina. Noi facciamo la nostra corsa sull'Ascoli-. Anche Celestini è dello stesso avviso: -Perché avremmo dovuto rischiare di perdere? Abbiamo badato a tenere la palla. Sarebbe stato assurdo restare a mani vuote dopo una gara che abbiamo dominato-. Dal Fiume raccomanda: -Ora dobbiamo stare attenti a non sciupare tutto. Se battiamo la Fiorentina e l'Ascoli non supera il Torino, sarà cosa fa* ta-. L'infermeria del Napoli è piena: Castellini ha riportato la lussazione del mignolo della mane- destra; Bruscolotti una forte contusione al ginocchio destro; Ferrano, che sente odore di Nazionale, il riacutizzarsi della contrattura al bicipite sinistro e Criscimannl una ferita al piede destro. La ferita gli è stata procurata dalla fuoriuscita interna dei chiodi della scarpetta.