Francis trascina la Sampdoria

Trionfo blucerchiato a Udine dove quest'anno nessuno aveva vinto Trionfo blucerchiato a Udine dove quest'anno nessuno aveva vinto Francis trascina la Sampdoria Tre gol dell'inglese e Udine. Francis sta per superardi GIULIO ACCATINO UDINE — Verrebbe voglia di dire -troppo facile*, ma nel caldo non c'è nulla di facile. Cosi anche questo 4 a 0 con cui la Samp ha liquidato l'Udinese deve essere consir derato frutto di una supei iori tà tecnica e di gioco che non deve essere messa in discussione. Nel risultato ci sta anche un po' di vendetta per VI a 3 che l'Udinese era riuscita ad imporre alla Sampdoria a Genova nel girone di andata. Se il primo gol è stato un clamoroso errore di Corti, che correggeva sui piedi di Francis un centro di Maggiora (IT) e se molto grave è stata l'indecisione di Cattaneo (-svirgolava» la palla proprio sul piede dell 'inglese per il secondo gol, al 60'), c'è da dire subito e chiaramente che tutta la condotta di gara della squadra ligure ha meritato pieno elogio per la sicurezza in difesa e per l'abilità dei contropiede. Il bottino si è rimpinguato con Ip rete di Maggiori all'86i'è il terzo gol personale di Francis al 68'. La partita si è decisa così nettamente a favore dèlia Samp superiore all'Udinese che per l'assenza di Causio aveva perso il regista di invenzione. Non ci sono dubbi che IW dinese abbia attaccato di piti, ma resta anefte uguale certézza che la Samp abbia giocato con niàggiore intelligenza. Le assenze di Pellegrini, infortunato, e di Bonetti squalificato^ non si sono fatte sentire. La Samp ha un impianto difensivo di gladiatori, forse un po' rude (ntcpShlprgegtnpdcntscscbsvtrnmmtmcsnpp Ai uno di Maggiora -1 friulani, privi di Causio are di slancio Edinho e segnare il secondo dei suol tre gol all'Udine Udinese-Sampdor.a 0-4 UDINÉSE: Corti 5; Galparoll 6, Tesser 6 (60* Palici 6) ; Gerolin 6, Edinho Sfi, Cattaneo 5; Virdls 6, Miano 6,5, Mauro 5, Surjak 5,5, Cniarenza 6. SAMPDORIA: Conti 6,5; Ferrali 6,5, Bellotto 6; Maggiora 7, Guerrini 6. Renica 6; Casagrande 6,5, Scanzianl 7,Francis7,Brady 7,5, Chiorrl7 (82'Zanones.v.). Arbitro: Pezzette 5. Reti : 17' Francis, 60' Francis, 8C Maggiora, 88* Francis. (Benico, Ferroni e Guerrini non fanno certo complimenti), ma specialmente ha un centrocampo formato da pensatori. Casagrande, Scanzianl, Brady e Maggiora hanno giocato veramente alla grande. Brady in modo particolare, cedendo la palla, ragionando su ogni passaggio, cercando di distruggere e anche di costruire. Casagrande è forse spensierato tatticamente, ma è sempre nel vivo dell'azione.. Così gli attaccanti hanno potuto sfruttare il contropiede. Chiorri e Francis, specialmente quest'ultimo, hanno saputo dimostrare quanto valgano specialmente se sono informa. Conquesto impianto tattico la Samp ha giocato d'atte: sa, vincendo largamente e con pieno merito come abbiamo già detto. L'Udinese, sostenuta da un pubblico vivace ed appassionato, ha attaccato molto, palesando però f «tol limiti attuali die sono di' scarsa vena, specialmente, da parte del suoi uomini migliori. Surjak ha fatto poco, Mauro ha sbagliato molto e, Virdls impegnato a\ centro ha dovuto lottare da solo contro avversari che non gli davano tregua e che per di piU erano fisicamente più potenti. Era un'Udinese pratica¬ mente spenta, forse anche demotivata perché nessuno qui a Udine pensava veramente alla coppa Uefa: troppa concorrenza e troppi avversari di alto lignaggio. La Samp ha messo in luce gli uomini migliori a cominciare dall'intelligente prestazione di Brady per giungere alla tripletta di Francis. Piti che per i singoli la Samp è piaciuta per come ha sfruttato la tattica di rimessa. Il primo gol è stato un autentico regalo di Corti che colpiva la palla per un assist creato quasi dà uno dei migliori cestisti. Francis tirava Gli azzurrini di per squalifica, hanno r se (il quarto è di Maggiora) in rovesciata. La foga dei padroni di casa si fermava sulla linea dei difensori blucerchiati. Francis sbagliava anche un gol al 18'. Poco dopo Maggiora su suggerimento di Francis colpiva il palo. L'Udinese naufragava lentamente ma inesorabilmente. Il gioco diventava nervoso e l'arbitro, l'esordiente in A Pezzétta, non era all'altezza del compito. Ammoniva' Guerrini, Bellotto, Renica e' Miano. La partita era sempre pia cattiva. Poteva scapparci anche un rigore per l'Udinese al 59' per atterramento di Surjak ad opera di Casagrande ma Pezzetta non interveniva, e su contropiede, Cattaneo sbagliava, concedendo la palla al solito Francis, che segnava ancora. Il 3 a 0 era opera di Maggiora su suggerimento di Zanone, appena entrato. Poi il colpo del k.o. definitivo sempre di Francis a pochi minuti dalla fine. Vicini giocano merc edamato un rigore Quinta tripletta per l'Inglese UDINE — Francis è Stato l'eroe di Udine: ha segnato tre gol. E* davvero un fatto eccezionale? Risponde: -Quando avevo 16 anni in una partita ne ho segnati 4; nel campionato inglese mi è capitato di segnare una tripletta ben 5 volte. Quindi Udine non è un'eccezione-. L'impresa di Francis è cosi sottolineata da Brady: -Con una coppia come quella formata da Francis-Chiorri avremmo potuto essere più in alto in classifica-. Avete fatto vendetta, visto che l'Udinese nell'andata era venuta a Genova a vincere per 3-1? -La Samp — risponde Brady — ha fatto un grosso risultato perché i gol se li è meritati; basti pensare al colpo di testa di Guerrini parato sulla linea dal portiere udinese e il palo colpito da Maggiora. Quindi la nostra vittoria non ha nulla a che fare con il successo dell'Udinese a Genova, perché la Samp allora s'era lasciata sopraffare in quanto giocava in 10 uomini per l'espulsione di Bonetti-. L'allenatore Ulivlcrl spiega cosi il successo: «Abbiamo ripetuto la partita di Cesena in quanto abbiamo affrontato l'Udinese a viso aperto sin dalle prime battute. La Samp nuincava di Pellegrini e di Bonetti e i loro sostituti, Bellotto e Maggiora, sono stati i migliori, ciò significa che la squadra ha anche ottimi rincalzi. Avete visto quel Renica terzino-libero? E' stato sorprendente. Disonorevole invece è stata la prova dell'Udinese fischiata dal proprio pubblico. Galeone, l'allenatore della Primavera in panchina al posto dello squalificato Ferrari, si giustifica: -La squadra è rimasta disorientata non sentendo dalla panchina la voce usuale di Ferrari e in campo la voce di Causio: due squalifiche troppo importanti per non lasdare il, segno-. J-P-v