Delitto l'altra notte alle 3,30 in via Fanti - Presi gli assassini, uno è una guardia giurata

Delitto l'altra notte alle 3,30 in via Fanti - Presi gli assassini, uno è una guardia giurata Delitto l'altra notte alle 3,30 in via Fanti - Presi gli assassini, uno è una guardia giurata Si chiamava Davide Selvaggio, aveva 19 anni, amici - Una rissa ha provocato la sparatoria - T Morire il sabato sera per una bravata. E' la tragica sorte toccata a Davide Selvaggio. 19 anni, corso Francia 223, studente di ragioneria all'ultimo anno. Il ragazzo è stato ucciso ieri notte poco dopo le tre con 7 colpi di pistola: si era recato con degli amici alla Crocetta per concludere una serata .guardando i travestiti- ed è invece incappato in una coppia di rapinatori di omosessuali che, prima im-, pauriti e poi imbestialiti dai una battuta: -Sono un agente di polizia in borghese-, l'hanno freddato senza pietà. Ecco 1 fatti come li ha ricostruiti la polizia. L'allarme. Sono le tre e trenta trascorse da pochi attimi quando al «113» giunge una chiamata da qualcuno che evidentemente telefona da un'abitazione della Crocetta: 'Nella sona di corso Galileo Ferraris angolo corso Montevecchio c'è stata da Qualche minuto una sparatoria». Accorrono le Volanti, un agente vede subito un corpo inanimato steso sull'asfalto. L'omicidio. Un giovane in jeans giace in mezzo alla strada, le spalle al suolo. Il punto in cui si trova è già in via Fan ti, a pochi metri da corso Montevecchio. Ha il volto, la spalla destra ed il basso ventre trapassato dai proiettili. Dalla casa vicina, che una cancellata separa dalla strada, hanno sentito gli spari, ma non sanno di più. Giungo¬ no il capo della mobile dottor Sassi, 11 dottor Faraoni ed 11 capitano Di Guida, che coordina le Volanti. Sul cadavere ci sono 1 documenti, si tratta dello studente Davide Selvaggio, 19 anni appena. La traccia. Gli agenti cominciano a disperare di raccogliere qualche indizio. L'ucciso risulta essere un bravo ragazzo, uno studente figlio di un assicuratore che abita in corso Francia 235. Qualche mese fa il giovane si è trasferito, con il fratello maggiore Luca, in un appartamento al nono plano di corso Francia 223. Il padre aveva ritenuto che i due potessero ormai viver da soli. Non si riesce a stabilire se Davide Selvaggio, già all'obitorio, fosse assieme a qualche amico. Nemmeno si comprende come possa esser finito in mezzo ai travestiti, nessuno dei fermati l'ha mal visto, né sarebbe mai stato «abbordato» per un «incontro». Alla fine qualcuno fa un'ammissione, Viene fuori una traccia: «Gli assassini sono fuggiti su una A 112 rossa». La rapina. Altri travestiti rompono il muro di silenzio e dicono una cosa importante. Poco prima due rapinatori hanno fatto — spiegano — un «colpo» e ne hanno tentato un altro. Gli agenti sanno bene che spesso gli «uomini che lavorano di notte» sono vittime di rapine mai denunciate perché con la polizia «é meglio Gli assassini individuati proprio gr

Persone citate: Davide Selvaggio, Di Guida, Faraoni