Barnard, cuore e telematica

Barnard, cuore e telematica Barnard, cuore e telematica Ha parlato sulle fronti BARI — «La qualità della vita offerta dal cuore artificiale rende adatta questa terapia soltanto a soggetti che possono accettare di continuare a vivere in simbiosi con una macchina, quindi anziani ed ammalati talmente gravi ai quali è già impedita libertà di movimento». Sono le considerazioni di Christian Barnard, Il celebre cardiochirurgo di Città del Capo, che ha tenuto Ieri mattina una relazione al Convegno sulle nuove frontiere della cardiologia, organizzato dalla Cattedra di malattie dell'apparato cardiovascolare dell'Università di Bari c dalla Sip. Durante la manifestazione sono stati presentati al pubblico, soprattutto medici, ( nuovi sistemi di telemedicina della Sip (cardiotelefono, videolento, facsimile, teleaudloconferenza, telescrittura, cardiomemo). Si è parlato anche dell'attività di cardiotele, l'unico centro attrezzato In Eu¬ ere della cardiologia - Nuo i e ( a e ¬ ropa per l'analisi delle aritmie, in funzione presso la Cattedra di malattie dell'apparato cardiovascolare di Bari. Il prof. Barnard ha detto, sempre a proposito del cuore artificiale: «Non penso tuttora che vi sia 11 modo di migliorare il cuore biologico». Ha poi presentato un film girato durante un'operazione di trapianto eterotopico (quando non si sostituisce il cuore del paziente con quello del donatore, bensì si •accoppiano» i due organi), compiuta dalla sua équipe sudafricana. •Questa operazione — ha commentato Barnard — è di gran lunga più semplice di quella della sostituzione degli organi, in quanto se dovesse accadere qualche incidente al cuore del donatore vi sarebbe sempre quello originale ad Impedire 11 decesso del paziente». Il cardiochirurgo ha quindi ricordato che II più grave ostacolo che si oppone alla Nuove apparecchiature Sip ritCataratto, uore ttolio Ha rato trando del nao» i alla ana. ha è di e di egli esse e al bbe ad paindi rave alla piena riuscita dell'intervento è sempre il fenomeno del rigetto. «Per fortuna — ha aggiunto — con i moderni farmaci lmmunosoppressorl i risultati stanno migliorando notevolmente». Bernard ha affermato anche che in realtà il trapianto cardiaco non è molto costoso. Dopo le relazioni del dirigenti della Sip Antonio Sirabella e Gioacchino Valenttnt sulle applicazioni della telematica in medicina e sulla trasmissione degli elettrocardiogrammi, il prof. Paolo Rizzoli, direttore della Cattedra che ha organizzato il convegno, ha parlato del centro di cardiotele. L'organizzazione è sorta sull'esperienza condotta da tempo negli Stati Uniti, e quello di Bari è finora l'unico centro in Europa per la diagnosi e sorveglianza degli elettrocardiogrammi trasmessi telefonicamente, In funzione 24 ore su 24, 365 giorni all'anno.

Persone citate: Barnard, Christian Barnard, Paolo Rizzoli

Luoghi citati: Bari, Città Del Capo, Europa, Stati Uniti