Van Wood «butta la chiave» e poi scappa fra le stelle

Van Wood «butta la chiave» e poi scappa fra le stelle Van Wood «butta la chiave» e poi scappa fra le stelle Ha composto anche le s Van Wood:-un nome che rievoca momenti magici, nostalgie vitaiolo, tanto più che s'è messo in orbita proprio partendo da un famoso locale di Via Veneto, scoperto e lanciato da un altro grande di allora, Renato Carosone. . Alcune delle canzoni dell'olandese italianizzato fecero furore, come Butta la chiave, Scaprlcciaticllo. Non dir good-night. La sua forza stava nelle corde della sua chitarra e nelle corde della sua voce, vellutata, calda, romantica. Le donne andavano pazze di lui, anche se come matrimonio non è stato fortunato: due ed entrambi finiti In divorzi. -Ma non voglio una terza esperienza — dice — io rio» ricomincio da tre-. Adesso Peter Van Wood si interessa ancora di musica (ha composto le sigle musicali di Tribuna Politica. Tribuna Sindacale, Tribuna Elettorale, Tribuna Referendum). Insomma tutte le tribune della Rai sono sue. E ogni tanto, per tenersi in esercizio, dà qualche concerto, fa qualche serata. Ma la sua occupazione primaria oggi è quella dell'astrologia. Oltre all'oroscopo che propina tutte le sere sulla Rete Due della Rai, collabora ad una ventina di giornali italiani e stranieri. Si dice che avrebbe predetto straordinari avvenimenti. Per quanto ci concerne aveva previsto giusto. «Sono al quinto piano, ma venga a piedi, arrivare da me dopo alter fatto del moto, Stt-Ì mota le capacità sensoriali». Non gli avevamo dato retta. Eravamo saliti con l'ascensore restando bloccati fra il terzo e il quarto piano, per uri guasto. Venti minuti in trappola. L'aveva previsto? • Non faccio previsioni. Leggo l'oroscopo, cornino calcoli sulle posizioni degli astri e solo allora posso dare delle indicazioni. Su di lei non sapevo nulla e dunque non potevo preveder nulla». E allora come ha potuto prevedere l'assassinio di Kennedy, secondo quanto ha scritto la stampa? -Perché proprio in quei giorni avevo redatto il suo oroscopo. Anche la previsione del terremoto o dell'attentato di Bologna sono la conseguenza dell'oroscopo di persone che vi sonopoi rimaste implicate-. Come ha scoperto questa sua seconda natura doiio la musica? -Diciamo che ho cominciato ad interessarmi all'astrologia dall'età di dodici anni, prima di essere catturato dalla passione per la musica, e diciamolo, dal successo-. E quando, e perché, poi ha smesso di cantare? -Ho smesso quindici anni fa in seguilo alla mia crisi matrimoniale. In quel periodo lavoravo come ini matto fra serate, incisioni, composizioni. Lo stress da lavoro e le liti con mia moglie mi portarono al limite della nevrosi per cui decisi di prendermi un lungo periodo di riposo». pri indici di gradimento partendo da una audience minima di 100.000 persone (e sono molle le trasmissioni che non la raggiungono), con un massimo sempre molto lontano dai tempi d'oro. Quasi non bastasse, arriva Dallas col suo codazzo di Dynasty, Flamingo Road eccetera a sovvertire i valori, spazzar via i buoni sentimenti per reclamizzare, decantare, imporre le storture, le perversioni, i vizi. Le nuove eroine sono splendidi animali di lusso, seducenti e avidissime, ciascuna con la propria storia personale, le personali nevrosi e le personali evasioni, sesso, droga, alcool e vogliono presentare alle platee un nuovo tipo di peccatrice: quella che non si pente mai. La grande novità consistendo proprio in questo: nel feuilleton di nuovo conio, il sentimento appare regolarmente inquinato e ì cattivi alla fine non solo non vengono puniti, come usava una volta, ma molto spesso, trionfano. Si pensi per esempio a J.R. di Dallas, ormai quasi leggendario, una sorla dì Eroe degli Anni 80, sia pure al negativo. Tutti i precedenti modelli di cinismo e spregiudicatezza sbiadiscono al cospetto di questo rampollo degli Ewing che, conferendo un tocco manageriale alla sua perfidia, ne fa una forma d'arte e impone addirittura un modello di comportamento. Dice il regista D'Anza: -Io non sono prude, non sono bigotto, ma considero quest'operazione amorale e i suoi prodotti assai controproducenti dal punto di vista educativo. Forse, c'è sotto un disegno politico cliei mira a sovvertire i valori autentici-. E lo sceneggiato? Ma chi se lo ricorda più, lo sceneggiato? Se lo ricorda la Rai: la domenica sera va in onda «L'amante dell'Orsa Maggiore» di Piasecki, diretto da Anton Giulio Majano e a Torino sì stanno ini- scrizione con lo scenografo Paolo Bregni. Ore 20 (gruppo A) e ore 21,30 (gruppo B) 1° incontro pratico presso il Teatro Adua. ALFIERI (535.440): stasera riposo; da domani ore 21 Festival dall'operetta: La principessa della Ciarda. Prenot. cassa teatro. CABARET VOLTAIRE (v. Cavour 7, tel. 516.046): riposo. CABARET VOLTAIRE (v. Cavour 7, tel. 516.046): ore 20,30 Compagnia Quattro Cantoni di Roma Ro-clla di e con Rino Sudano. Ingresso soci. CARIGNANO-T. STABILE: riposo. Domani ore 21 II bugiardo di Goldoni. Tel. 544.562. GOBETTI: riposo. Domani ore 21 Paoloe Lucia Poli in Paradosso??? di Aldo Palazzeschi. 544.562. Ultima Bellimana. PUNTO FISSO: Teatro di Movimento fino a martedì ore 18-21. Iscrlz. al corso buII'uso delle maschere. Palestra Duomo. Int. tel. 578.843. PUNTO FIBSO: dal 2 maggio stage di 2 mesi su Giochi drammatici a tecnica dal movi manto. Iscrlz. Palestra Duomo, ore 18-20. Int. 57B.643. RITROVI BELLE ARTI: 15,30-21 danze. DU PARC: ore 21 Ullanovl Band. PRINCIPE: ore 15.30 Nuccio Nicosia. SAN GIORGIO VALENTINO ■ Danzo: orch. Dino Novara. Ristora Ristorante GALLERIE E MUSEI ARTECENTRO-QUAQLINO: Sergio Tuia. ARTE CLUB (Brotlerio 3): Mario Oor.so. A VERSA (v. C. Alberto 24): Mostra c i.epelrla- BODONIBTUDIO (v. Mazzini 20, 1° plano): D. Bertolino, F. Garassino. Ora 15-19,30. DAVICO: Personale Antonio Buano. MAQIMAWA (v. P. Tommaso 2): A. Pivi R. Molta, personali. PORTICI (885.476): Manfrino A. igle di Trib ASSOCIAZIONE PIEMONTESE GALLERIE ARTE MODERNA ACCADEMIA: Trento Longarstti, Capelli, Llzlotl, Marra, Nicoli. BERMAN: Pietro Bojer. CAVOUR Moncallerl: Franco Gonalla. DORIA: Tangko e argenti orientali. E6KENAZIARTE: Branko Lovak. FOGLIATO (Mazzini 9): Luigi Oelleani. GISSI (p. Solferino 2, tel. 534.473): Disegni, acquerelli, tempere. LA BUSSOLA (v. Po 9): Pars Soffianti no, LA GIOSTRA ■ Asti: G. Sanguinali, NARCI80: sculture di G. Sangregorio. PIEMONTE ARTISTICO (Roma 264): CarloGonlila, Or. 15,30-19,30. P1RRA (Cairoli 32 - tel. 877.344): XXXI Raduno pittori piemontesi In costiera amalfitana. Concorso Internazionale di Composizione Coreografica UN BCONTRO L Indetto dallo Zc una politic E si dedicò -E' stato un caso. Frequentala un bar di Piazza del Popolo, meta preferita di gente di spettacolo, letterati, giornalisti ed io parlavo spesso di astrologia con competenza e convinzione. Fu Giancarlo Fusco, che allora dirigeva il settimanale "Le ore", a invitarmi a fare gli oroscopi per il suo giornale. E mi mise a disposizione addirittura tre pagine. Il successo fu immediato, arrivarono centinaia di lettere e mi proposero altre collaborazioni». E ne era soddisfatto come quando riscuoteva applausi per le sue canzoni? «Si, 7iii sembrava di fare cosu più utile». Lei ha anche clienti singoli? «Si, Tie /io in tutti i campi; fra i politici, gli intellettuali; nel mondo dello spettacolo ci sono quasi tutti. Ovviamente non posso fare nomi-. Cile cosa le chiedono i politici? -Soprattutto suggerimenti sulla loro carriera. Ma la prima cosa che vogliono sapere è se hanno nemici, se corrono qualche pericolo». E gli attori? -Gli attori sono sempre legati alla continuità del successo, vogliono suggerimenti e previsioni di lavoro». In genere gli uomini per quali motivi la consultano? -Per lavoro, carriera, affari, come investire, se si possono fidare del socio...». E le donne? -Soprattutto amore. Se avranno un grande amore o — se credono di averlo — se {'uomo le è fedele, se è sincero, se durerà a lungo. E' difficile trattare questi argomenti perdié, specie le donne, vogliono sentire risposte che facciano piacere. E a volte cercano di convincere me che ho torto». Che cosa prevede nel futuro dell'umanità e dell'Italia? -Molti cambiamenti. Il pianeta Urano, che è quello dei grandi sconvolgimenti, è in fase molto attiva. C'è dappertutto e anche in Italia, un grande bisogno, spesso inconscio, di rinnovamento». Lamberto Antoncili • Nell'ambito delle -Settimane scozzesi a Torino-, stasera, alle ore 12, avrà luogo presso l'Unione Culturale, via Cesare Battisti 4b. la presentazione della mostra -The Glasgow style- Mackintosh e i suoi contemporanei». La mostra, la prima del genere allestita fuori della Scozia dairnusei di Glasgow, presenterà mobili, ceramica, gioielli, ricami, moda, disegni del famoso architetto Renni Mackintosh e di F.e M. MacDonald. T. Morris, E. A. Taylor, J. Newbury e altri, che hanno fatto di Glasgow uno del più importanti centri europei dello stile liberty. Alle ore 18,30, presso la Camera di Commercio, via Giolitti 24, avrà luogo la presenta-' zlone della mostra -Prodotti dell'industria e dell'artigianato scozzesi». LO ziando le riprese dì La ragazza dell'addio da Scerbanenco diretto da Daniele D'Anza. in tre puntate. Nessuno, in realtà, ci crede molto: salvo i registi, ovvio. Dice Majano: -Un romanzo in costume si può affrontare in tanti modi: basta uscire dai luoghi comuni, sottrarsi a quella sorta di sembenellismo imperante oggi in qualsiasi ricostruzione storica, per cui i personaggi vengon fuori polverosi e stantii come se fossero appena usciti da una cassapanca. Io ho sempre cercato di farli rivivere guardandoli con occhio moderno-. Dice D'Anza: -Non credo al tramonto dello sceneggiato, sempre che si tratti d'uno sceneggiato di qualità. A parer mio la colpa di questa decadenza è di quei registi che hanno potuto scaricare la loro mediocrità sul teleromanzo. Se si torna ad alti livelli, tornerà anche <"i?idice di gradimento. Tutti pensano che l'unica via d'uscita sia fai concorrenza ai serials americani; ma poiché quelli da un punto di vista industriale sono perfetti e ineguagliabili, non ci resta die scegliere la strada dell'alto livello qualitativo. Vero, falso? Ai telespettatori l'ardua sentenza. E anche all'Avvocato del Diavolo. Dice Ugo Gregoretti che, da sempre, ha cercato di andare controcorrente, smitiz7 zando 11 feuilleton dal gusto spocchioso e pompiere quando era ancora di moda: -Oggi che il telespettatore può finalmente scegliere, sceglie il film. E il tremendo, allucinante sceneggiato non lo guarda più un cane: in fondo, ha fatto la fine die si meritava e die io auspicavo da un pezzo. Un gran sollievo». Donata Gianeri BALLETTO LA VIOLENZA nta Club di Torino a e sindacale - Le donne all'astrologia... SPETTATORE SANT'AGOSTINO (535.963): c/o Hotel Jolly Ambasciatori, c. Vittorio Emanuele 104 Torino, questa sera ore 21 importante asta dipinti 800-900: 1' tornala VIOTTI: Ernst Fuchs. MUSEO DELLA MARIONETTA (Teatro. Gianduia, via Santa Teresa 5): ore 10-12; 15-18. MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA (Palazzo Chlablese): oggi chlueo.