Il Novara punisce con un secco 2-0 il gioco durissimo dell'ospite Pavia

Il Novara punisce con un secco 2-0 il gioco durissimo dell'ospite Pavia Il Novara punisce con un secco 2-0 il gioco durissimo dell'ospite Pavia di RENATO AMBIEL NOVARA — La battaglia della speranza la vince il Novara, sul Pavia, imponendosi con punteggio classico: 2-0. Gli azzurri restano così in corsa per la promozione elimi, riandò una concorrente diretta. E' stata una partita aspra, spigolosa, piti combattuta che giocata, fra due squadre consapevoli di giocarsi buona parte della stagione. Una partita non bella che il Novara ha vinto meritatamente, con un gol per tempo, colpendo anche due pali. Molina, ieri all'esordio casalingo, temeva particolarmente quest'impegno dopo l'inopinata sconfitta rimediata la settimana prima a Lodi. Così ha disposto la squadra piuttosto raccolta badando a controllare gli avversari prima ancora di pensare ad offendere. Gli ospiti non si aspettavano forse un Novara tanto prudente, visto che era costretto ad attaccare per vincere. Gli azzurri hanno avuto la ventura di passare in vantaggio presto con il rientrante Ramella, sfruttando anche un'indecisione di Brevi. Con questa garanzia Pari e compagni hanno potuto vivere di rendita, o quasi, pur non disdegnando di portare altri pericoli alla porta pavese, come vedremo. Per contro gli ospiti si sono innervositi oltre il lecito ed allora gli scontri non si sono pili contati cosi come gli incidenti piti o meno fortuiti. L'arbitro non è parso all'al¬ tezza del delicato compito pur ammonendo cinque giocatori alcuni del quali arrebbero int>ece meritato di finire anzitempo negli spogliatoi. Ne è scaturito una partito continuamente spezzettata, con giocatori in fallo ad ogni contatto. Da questa situazione è stato sicuramente il Novara, in vantaggio, a trarre i maggiori benefìci. Certo da due squadre che vanno per la maggiore era lecito aspettarsi uno spettacolo diverso. Ma, alla resa dei conti la posta in palio ha finito per condiziona¬ re un pò'tutti. Il primo pericolo, dopo tre minuti. Io crea Spada che sfrutta un'uscita estemporanea di Brevi, al limite dell'area, per toccare nella porta sguarnita e Motta salva di testa sulla linea. Poi Ramella (ieri il migliore della sua squadra) porta in vantaggia gli azzurri (9') dialogando con Scienza per Inserirsi al centrò a ricevere il pallonetto di ritorno. Brevi accenna l'uscita poi si blocca a metà strada e Ramella lo gioca sul tempo anticipando di testa Sangior- pio per depositare in poi. ;i Paula non ti scompone più di tanto. Gloria (buono il suo rientro) si batte bene a centrocampo mentre Spada fatica a contenere Calzavacca, l'ispiratore del gioco papeCoti il passare dei minuti gli Ospiti stringono i tempi applicando un asfissiante pressing in mezzo al campo che il Novara dimostra di patire parecchio. Un'azione che perù non darà frutti. Al primo minuto dellaripresa invece Scienza va via alla sua pianterà e dal limite scarica una bordata che è respinta dal paletto alla destra di Brevi. Arriva Musiello, scoordinato, e di testa manda sopra la traversa da posizione favorevole. Il Pavia comanda li gioco ma lì Novara va al raddoppio. Ai 18' .Campidonico e Samaden entrano contemporaneamente su Corta, appena dentro l'area, facendolo volare a gambe all'aria ed è rigore che Discepoli trasfórma nell'angolo alla sinistra di Brevi. Novara: Marchese; Elli, Gloria; Spada, Pari, Sèramt; Scienza, Masuero, Musiello, Discepoli, Ramella (79' Casotti). Pavia: Brevi; Motta, erotti; Sangiorgio (58' Sapienza), Campidonico, Dell'Amico; Garlaschelli, Maniscalco, Calzavacca (71' Toscani). Samaàen,Pozzi. Àrbitro Ronchetti. . ' ' -9' Ramella; 63' Discepoli Prato Foligno Torres Casale Savona Donnona Lucertela Aleitan. Asti Cerreleee Groueto Pomodoro Imperla Spezia Carbonio MorriecaL S. Elena Q. Clvllav.

Luoghi citati: Foligno, Novara, Pavia, Prato, Savona