Sanremese, punti-salvezza senza squilli

Sanremese, punti- Sanremese, punti- I liguri, pur apparsi Trento - Decisivo il go di BRUNO MONTICONE SANREMO — Missione compiuta. La Sanremese voleva i due punti, preziosissimi per la tabella-salvezza, e li ha ottenuti. E' quello che conta. Poi, si tratta di non fare troppo gli schizzinosi, pensando alla Sanremese bruttina e pasticciona vista in campo, al sofferto secondo tempo i pasticcioni ed inconcgol iniziale di Formoso, in cui i matuziani hanno dovuto rintuzzare gli attacchi di un Trento rabbioso e ridotto in dieci uomini, alle paure degli ultimi minuti, quando c'è voluta un'autentica prodezza di Pelosin, uscito coraggiosamente sul piedi dello smarcatissimo Bevilacqua, per salvare vittoria e bottino. Incubi e paure simboleggiati fin troppo da .mister. Ca- ludenti, hanno ottenuto propiziato dall'opportun nall, agltatissimo, più del solito, in panchina, per incitare e dare disposizioni ai suoi. « Una vittoria importantissima, abbiamo sofferto e finalmente abbiamo avuto un po' di fortuna», dira 11 tecnico a fine partita. Che il Trento non fosse venuto a fare una passeggiata, lo si era visto fin dai primi minuti, quando gli ospiti.sono andati all'attacco con caparbia insistenza, collezionando calci d'angolo in serie. E, in effetti, sono stati proprio loro ad andare per primi vicini al gol, dopo quattro minuti, con un tiro da distanza ravvicinata di Minietti che ha superato anche Pelosin, ma che è stato respinto sulla linea da Di Prete. Al brutto campanello d'allarme, la Sanremese ha rimediato subito, andando in gol con il suo primo affondo. Un bel gol, una specie di cocktail di errori della difesa trentina, di opportunismo messo in mostra da quella vecchia volpe che è Francesconl. e di bravura in area di Formosa Tutto è avvenuto al 9': cincischiano i difensori del Trento con troppi passaggi all'indietro, Francesconl sfrutta l'indecisione, rubando la palla a Sala, serve al millimetro Formoso, che si è smarcato in area. L'attaccante controlla la sfera, si gira e infila a rete. E' il suo settimo gol Il vantaggio, paradossalmente, siede la Sanremese. Ma per il resto del primo tempo, i liguri non corrono troppi pericoli, se si fa eccezione, al 44', per un tiro troppo alto di D'Agostino, incuneatosi su un avventuroso passaggio all'indietro di Marangon

Persone citate: Bevilacqua, D'agostino, Di Prete, Formoso, Marangon, Pelosin

Luoghi citati: Sanremo, Trento