Un indirizzo sbagliato crea un nuovo scandalo

Un indirizzo sbagliato crea un nuovo scandalo Un indirizzo sbagliato crea un nuovo scandalo ROMA - Il mittente è la Córte del Conti, procura generale, segreteria agli affari generali. Il testo, in data 21 marzo, dice così: «Illustre onorevole, in relazione al Suo interessamento in merito ad un ricorso presentato ad una delle sezioni giurisdizionali di questa Corte, Le rimetto, per incarico del Signor Procuratore Generale, l'unito appunto dal quale potrà rilevare lo stato attuale del ricorso stesso. Distinti saluti...». Firmato: il direttore della segreteria. Una vicenda, questa, che riguarda le raccomandazioni, la burocrazia, gli,inevitabili errori che rovinano il bel gioco. E' capitato questo: il signor Stefanelli Giuseppe, numero di pratica 776288, sièrivolto ad un deputato: per spingere e perorare la propria causa, forse per ottenere quanto la burocrazia dello Stato ancora non gli riconosce. Quanti sono i pensionati di guerra die attendono la giusta pensione? Il signor Stefanelli Giuseppe, cosi, ha chiesto l'intervento all'onorevole. Lo fanno in molti. Il deputato si è dato da fare, ha interessato la Corte dei Conti, quest'ultima si è mossa. Ma ecco l'errore, un errore che potrebbe far nascere uno scandalo. Il caso, o la burocrazia, vogliono die un funzionario della Corte dei Conti abbia sbagliato indirizzo. E, anziché inviare la lettera attestante l'interessamento al deputalo che se n'era interessato, ha spedito la busta—a mézzo motociclista—ad un altro deputato. E sempre il caso vuole che il deputato die si è ritrovata la lettera nella casella di Montecitorio sia proprio Francesco Corleone, radicale, milanese, impegnato nella campagna contro la corruzione, le clientele, i finanziamenti agli enti inutili, le raccomandazioni. Dice Corleone, die si chiama Francesco e non Giuseppe: «La busta era indirizzata all'onorevole deputato Giuseppe Corleone. Il testo della lettera anche. Io, lo giuro, del signor Stefanelli Giuseppe non so nulla, mai me ne sono occupato. Spero di non danneggiarlo, ma qui salta fuori un aspetto interessante. La lettera che mi è stata recapitata è, in realtà, un modulo già stampato. Ciò vuol dire che alla Corte del Conti, quantomeno, è abitudine ricevere e rispondere alle sollecitazioni dei parlamentari. /' deputato radicale quasi si diverte. «E la lettera è finita, per errore, proprio a me», sorride. Presenterà, Corleone, una interrogazione parlamentare. Perchè esistono i moduli prestampati? Alla Corte dei Conti è usuale ricevere raccomandazioni dai parlammntari e interessarsi delle varie pratidie? E, infine, chi è il deputato die ha sollecitato la pratica 776288. riferimento 348/81, intestata al signor Stefanelli Giuseppe? •!

Persone citate: Corleone, Francesco Corleone, Giuseppe Corleone, Stefanelli Giuseppe

Luoghi citati: Roma