Dovrà chiudere i battenti il museo degli eschimesi di Ermete Grifoni

Dovrà chiudere i battenti il museo degli eschimesi A Civitanova Marche, è l'unico in Italia Dovrà chiudere i battenti il museo degli eschimesi CIVITANOVA MARCHE — «museopolare di Civitanova Marche, l'unica istituzione in Italia che documenta la civiltà eschimese, in giugno chiuderà. Manca il direttore e il Comune, che si era impegnato a nominarlo all'atto della donazione istitutiva del museo (1969), non può procedere ad assunzioni In incarichi non In organico. Il fondatore del museo, il prof. Silvio Zavatti, già docente dell'Università di Urbino, etnologo, esploratore, autore di numerose opere specializzate, ha quindi deciso di impugnare la donazione e di tornare in possesso di tutto 11 materiale. Si tratta di oltre duemila oggetti d'uso comune, cimeli di spedizioni degli Anni 50 e 60, reperti del mondo vegetale e animale del Polo Nord e di tredicimila volumi che costituiscono la più grossa biblioteca sul mondo artico oggi esistente In Italia. Silvio Zavatti, conosciuto come «il papà degli eschimesi», ha dedicato tutta la vita a questo popolo mite e affascinante che egli ha sempre ritenuto minacciato dalla civiltà tecnologica e consumistica dei bianchì Di qui l'Idea di un museo che documentasse la superstite cultura eschimese e di te ner viva la sua missione con una rivista tri mestrale, «Il Polo-, che da trentasei anni è una. miniera di osservazioni scientifiche, studi, notizie spicciole e perfino necrologi dei pochi abitanti dell'Artide. Proprio per documentare la violenza del bianco al Polo Nord Zavatti ha raccolto in mezzo secolo il materiale che ha poi donato' al Comune di Civitanova Marche, dove frattanto era divenuto bibliotecario, a patto che nel 1983, con il suo pensionamento, il museo si avvalesse di «un esperto in grado di continuare degnamente la sua opera e di accudire alla vita del museo-. Purtroppo, ciò non è avvenuto e «il papà degli eschimesi» ora chiude la raccolta sostenendo che il Comune non ha rispettato i patti. Le più danneggiate dalla chiusura dell'esposizione saranno le scolaresche, per le quali Civitanova era una meta di gite proprio per la presenza nel museo di reperti ricchi di fascino, come la slitta e la tenda usate dal medico Achille Cavalli Molinelli nella spedizione del duca degli Abruzzi del 1899, donata dal Comune di Sale di Tortona (in provincia di Alessandria); come i frammenti del dirigibile Italia, del sacco a pelo di Umberto Nobile e di diversi oggetti usati dai componenti della sfortunata spedizione italiana. Ermete Grifoni

Persone citate: Achille Cavalli Molinelli, Silvio Zavatti, Umberto Nobile, Zavatti