Tutti vogliono Giordano lo vorrà anche Bearzot?

Tutti vogliono Giordano lo vorrà anche Bearzot? Una domanda dopo i due gol del laziale nella Under 21 Tutti vogliono Giordano lo vorrà anche Bearzot? Una strana caccia si è aperta nel calcio, una caccia a Bruno alordano. Lo vogliono tutti: 1 grandi club disposti a follie, la Under 21, l'Olimpica, 1 tifosi e 1 compagni. Tutti insomma meno colui che Giordano sogni ogni notte sorridente e ben disposto nel suoi confronti, vale a dire Enzo Bearzot. Per la verità, forse, Bearzot a Olordano ci pensa. E non potrebbe essere altrimenti visto il valore della punta laziale. Ma finora tutto è rimasto alle intenzioni e Giordano aspetta, con ansia crescente, la convocazione nella Nazionale A, l'occasione della sua vita. L'altra sera a Trieste Giordano ha segnato 1 due gol della Under 21 contro la Cecoslovacchia, e il suo ritorno in azzurro dopo tre anni di sosta forzata non poteva essere piti felice. Reti a parte, Giordano ha strappato applausi e consensi per l'abilita nel palleggio, la prontezza nel tiro, la rapidità nello scambio e (perché no?) lo spirito di sacrificio per il bene comune. «Ho confermato di valere la Nazionale Arse Bearzot mi chiama, sono pronto., ha detto semplicemente alla fine senza temere un peccato di presunzione. Accanto a lui Dossena, altro grande protagonista della vittoria, ha invece scelto la- strada opposta. E' naturale, il centrocampista del Torino è già nel Club Italia e dunque non ha bisogno di perorare cause personali. 'Alla Svesta non penso—ha spiegato Dossena — sono solo felice di aver contribuito alta vittoria della Under: la mia esperienza è stata utile, cre¬ do, e spero lo sarà ancora in futuro: Entrambi erano raggianti, Giordano ha persino regalato la sua maglia a Paolo Casarin, arbitro in castigo, che prima della partita aveva pronosticato i due gol. I riconoscimenti sono stati unanimi, un coro di lodi. E intanto a Roma, dopo l'amichevole vittoriosa dell'Olimpica contro l'Elre, si sprecavano i sospiri: ah, se ci fosse anche Giordano, commentavano con fare goloso critici e addetti ai lavori, allora si che sarebbe tutto più facile e bello. Il ritorno alla gloria del centravanti, paradossalmente, rischia di creare un caso. Per ora Giordano è alle dipendenze di Vicini, quale fuori quota nella Under 21, ma cosa succederebbe 11 giorno che Maldlni decidesse di prendersi 11 cannoniere nell'Olimpica? Da che parte starebbe la Federazione? Al momento le due rappresentative non hanno impegni che si incrociano, e dunque in teoria Giordano potrebbe indossare la maglia dell'una e dell'altra squadra, anche se basta dare un'occhiata alle formazioni per capire che 1 due blocchi sono difficilmente mescolabili. Dossena e Bergomi, gli unici due della Under che potrebbero servire a Maldini, non possono per regolamento giocare nell'Olimpica, visto che hanno disputato partite mondiali o di qualificazione ai mondiali. Resta Giordano, e se è vero che l'Olimpica a detta di tutu è il serbatoio più immediato della Nazionale maggiore, sembra logico supporre che prima del. gran salto 11 centravanti della Lazio debba avanzare ancora di un gradino. E' difficile che Bearzot, in ogni modo, decida di dar realta al sogno di Giordano chiamandolo già per la partita con là Svezia. Il tecnico azzurro in più di un'occasione ha voluto sottolineare che la convocazione del laziale, proprio perché la Lazio gioca in serie B, potrebbe creare problemi al club impegnato nella volata per la promozione: il campionato cadetti, Infatti, non si ferma In occasione degli in. contri delia Nazionale A. Là cosiddetta «questione morale» non avrebbe invece senso: Giordano ha pagato il suo debito con la giustizia sportiva, mica può portarsi appresso la macchia per tutta la vita. Forse il problema sarà rinviato, i! centravanti goleador dovrà attendere ancora prima di vestire la maglia azzurra di Bearzot: non sempre 1 gol a catena'spalancano di colpo le porte del paradiso.. Carlo Coscia

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Dossena, Lazio, Olordano, Roma, Svezia, Trieste