Se il giudice dà la libertà provvisoria

Se il giudice dà la libertà provvisoria Se il giudice dà la libertà provvisoria L'aw. Masselli, difensore di Zampini, interviene nella polemica col senatore Libertini (pei) sulla decisione del dott. Griffey di concedere ad alcuni e negare ad altri la scarcerazione Libertà provvisoria: si al «faccendiere» Zampini, no ai «politici». La decisione del giudice istruttore Griffey ha innescato una polemica vivace tra gli avvocati, nella quale è entrato anche il sen. Libertini (pei) con una lettera al nostro giornale in cui, riprendendo il tema della discussione, criticava alcune affermazioni dell'avv. Graziano Masselli, difensore di Adriano Zampini. L'aw. Masselli replica cosi. «Ritengo che debbano essere precisate alcune inesatte valutazioni di carattere tecnico che potrebbero, e senza costrutto dialettico, al di là della semplice emotività, condurre a giudizi errati. «1) Non è esatto (uso l termini consueti a chi in qualche modo è riconosciuta uria, partecipazione dialettica all'afférmazione della verità giudiziale) affermare che, nel caso dt specie, evitando riferimenti a situazioni non comparabili, la somma delle sanzioni pena-' li concretamente da irrogarsi, nel caso di affermazione di responsabilità, supererebbe il limite della carcerazione pre¬ ventiva sofferta. «A quanto è dato di sapere, nel più rigoroso rispetto del segreto istruttorio, l'imputazione rivolta, sotto un profilo strettamente accusatorio, al prof. Revelli cui unicamente pare rivolgersi l'attenzione del Senatore Libertini, è tale da prevedere per la sua entità una sanzione minima di gran lunga superiore a quanto vw le indebitamente ritenersi come ingiustamente ed anticipatamente scontato. «Spetterà ai Giudici del Dibattimento, e solo a loro, ogni e più approfondita valutazione in ordine alla qualificazione giuridica dei fatti, alla loro consistenza, alla eventuale e conseguente affermazione di responsabilità, con la irrogazione sanzionato/ria, che non potrà essere inferiore ai minimidi legge. «2) La concessione della libertà provvisoria è sempre legata al venir meno di esigenze processuali che debbono esse- re qualificate sul duplice piano della acquisizione e valutazione probatoria ai fini dello sviluppo e della completezza dell'attivìtàdeia.I. «Ogni altra valutazione sulla personalità, sul pericolo di fuga, sulla possibilità di inquinamento probatorio è necessariamente subordinata! alla completa raccolta sul pia no essenziale del materiale probatorio, necessario ed utile per la futura valutazione dei giudici del dibattimento. «3) Per Zampini, arrestato per primo, si è compiuta in momento cronologicamente antecedente la fase delle acquisizioni dei dati istruttori Per altri, arrestati successivamente, è ovvio che i tempi non possono che essere dilazionati. 4) La scelta della lìnea difensiva è dato riservatissimo e personale. Ognuno si difende come ritiene, valutando le cose contro di lui. Così ha fatto l'Imputato Adriano Zampini. «Ho ritenuto di accogliere l'invito del Senatóre Libertini ad una risposta pubblica. Sarà l'ultima in questa fase istnittoria, in attesa della pubblicità del dibattimento

Persone citate: Adriano Zampini, Graziano Masselli, Griffey, Libertini, Revelli, Zampini