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Dal pianeta Argo arriva Supergirl Faye Dunaway e Peter O'Toole girano a Londra un filiti Warner Brothers Dal pianeta Argo arriva Supergirl LONDRA — Negli Studi di Pincwood appena iniziata la lavorazione di un nuovo.fllm che, nelle intensioni, dovrebbe impinguire il genere per ragazzini, e cioè la nuova miniera d'oro del cinema americano. Difatti il film Supergirl», pur se girato in Inghilterra, è americano. Gli studi cinematografici inglesi costano meno del californiani e sono ben equipaggiati (Pinewood è diventata per l'America la Cinecittà di una volta). Si cercano ancora attori per due ruoli importanti, ma il resto del «cast» è già formato: Faye Dunaway, nella parte della bellissima Selena, e Peter O'Toole, fondatore della città di Argo. Argo faceva parte dell'estinto pianeta Krypton, dal quale il cugino di Supergirl, e cioè il famoso Superman, fu lanciato nello spasto dai genitori alla volta della Terra. E quindi anche Supergirl, la diciannovenne debuttante Helen Slater, incontrerà personaggi ctie abbiamo già conosciuto nella serie di Superman, come Jimmy Olsen, il fotografo che voleva sapere tutto (Marc McClure). La troveremo anche sul pianeta Argo die viene completamente costruito — 4 milioni e mezzo di metri cubici, specifica la Casa di produzione, la stessa che ha sfornato i tre film su Superman —. Si stanno costruendo anche delle «zone fantasma», intere scuole americane e un parco di divertimenti già semidistrutto. Diretto da Jeannot Szwarc, il film sarà distribuito nell'estate del 1984 dalla Warner Brothers e rappresenta un'operazione di grande cinismo cinematografico. E cioè, visto die la serie Superman va cosi bene, ci sono già le persone spe¬ cializzate e c'è già uno «stile» Superman, perché non affiancarle un nuovo filone? ,, Se quésto film su Supergirl andasse bene, verrà seguito da una sequela di avventure, perché«se si pensa a Superman come puro potere e forza, si penserà di Supergirl come puro stile ed eleganza», dice il regista. Insomma le vedete già voi le bambole di Supergirl vendute in serie e i giornaletti sul personaggio e la musica «sinfonica» in cassette?. Non c'è dubbio, dando un'occhiata ai nomi dei produttori, scenografi, costumisti, che per Supergirl si punta al successo. Ma da qui all'estate del 1984 gli adolescenti non si saranno stufati di questo tipo di fantascienza hollywoo¬ diana? Gaia Servatilo Faye Dunaway e Peter O'Toole sono fra 1 protagonisti di «SupergirU, film con cui la VVB intende sfruttare il successo di «Superman»