Dalla, il profeta del presente

Dalla, il profeta del presente Incontro col cantante prima del concerto a Zurigo mentre esce TLp «1983» Dalla, il profeta del presente Un album pieno di riflessioni nel quale serpeggia un'inquietudine pessimista - Situazioni ritmiche inattuali DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ZURIGO — Lucio Dalla si specchia nel 1983, anno deli suol quarant'annl, e gli dedica 11 suo nuovo disco. -Sarà un anno di tre Sessantotto la settimana, pieno di trasformazioni quotidiane*; Dalla è filoelettronico ed esprime sicuro il presagio perché, spiega, «lo ho la possibilità di cogliere un secondo prima l'inconscio collettivo: Dentro -1983, il piccolo grande cantautore ha nascosto più riflessioni che divertimenti, più parabole che evasione. Vi serpeggia. un'inquietudine insieme nostalgica e pessimista: il disco non è di immediato facile ascolto, e somiglia assai poco agli innumerevoli -Dalla» che lo hanno preceduto. La musica è musica in libertà, archi e grandi tastiere, con melodie rielaborate dopo il canto, al quale fanno spesso da contrappunto. Ritmi diversi anche all'interno d'una stessa canzone, a sottolinearne quasi l'aspetto di colonna sonora: e questo vale soprattutto per .1983,., il brano che dà il titolo all'album. Sette minuti di un efficace e divertente affresco di quel 1943 in cui arrivarono gli americani a Bologna (e tutti quanti 11 aspettavano, -anche i fascisti, come a Riccione si aspettano i turisti.). Lo •stile-Dalia- vi si alterna con il boogie-woogie, quasi un'operetta. "Nelle altre canzoni ('Pecorella', 'L'altra parte del mondo; «Noi come voi 'Camion' nella recente tecnica olofonica e «Solo») ci sono spazi vuoti e musiche usate come parole; il linguaggio ha un ritmo discor¬ sivo, anch'esso in (apparente?) liberta, pare chiaro che sarà citato nelle conversazioni giovanili del 'Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?., domande alle' quali Dalla tenta la sua ri¬ sposta di eterno bambino che non vuol crescere. •E' Un disco terzomondista, come la vocazione dell'Italia— spiega Dalla —, sulla minaccia di guerra quotidiana dentro ognuno di noi, che non esce mai fuori per assoluta mancanza di nemici visivi: Nessuna ruffianeria musicale, se non un «divertlssement» scatologico dal. titolo Siro riso, una veloce» disco» con coretto. L'Impressione è che Dalla' versione 1983, in quésta terra di Svizzera dove sta mietendo un grosso successo con la sua «tournee* mentre 11 disco esce in Italia, riveli I senza volerlo un profondo pessimismo che cerca volonterosamente di superare. Adesso che s'è stufato di far concerti in Italia (e non ne fa da due anni) Dalla gira curioso il mondo del teatri europei, «dove ci «orto cose da conquistare e aumenta la mia fisicità sul palco: Sul Vtllage Voice di New York l'hanno definito lo .sprinysteen* italiano, le riviste giovanili tedesche lo chiamano il 'Bob Dylan europeo: 11 suo nome è scrìtto a titoli di scatola accanto a quello di Jonl Mltchell ed Eric Claptonin -tournée, europea. E se questo Dalla cosi «diverso» appena uscito non piacesse? «Non ho mai fatto un disco per vendere, ma mi divertirebbe moltissimo scoprire d'avere sbagliato. La vocazione all'insuccesso mi è nata dopo le prime centomila copie, véndute: è un gioco, prima o poi sbaglio e cessa il cordone con la gente: Si vede bene che non ci crede. Dalla che adora 1 video, resisterà alla tentazione di farne uno su «J9M»? «Ho fatto questo disco come se avessi fatto un film. Il mio progetto è di passare all'immagine: senea di loro non riesco nemmeno a pensare, come i bambini. Ovviamente dipenderà dal soldi a disposizione: Per ora, è prenotato alle musiche di un film, Lontano da dove di France sca Marzano e Stefania Casini. Marinella Ven egoni

Persone citate: Bob Dylan, Dalla, Lucio Dalla, Marzano, Stefania Casini

Luoghi citati: Bologna, Italia, New York, Riccione, Svizzera, Zurigo