Napoli, folla disperata alla scuola
Napoli, folla disperata alto scuoto Tra i genitori dei ragazzi coinvolti nell'incidente di Firenze Napoli, folla disperata alto scuoto Quasi tutte le famiglie hanno appreso la tragedia dalla televisione - Grida di rabbia e accuse agli organizzatori: è dovuta intervenire la forza pubblica - «Non volevo che mia figlia partisse, ma come facevo a dirle di no?» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — Una folla di genitori assedia la scuola media Nicol ardi» a S. Giacomo dei Capri, un» stradina che porta al Vomere- Alto, dove Ieri mattina alle 8,30 è partito 11 pullman della morte per una gita a Firenze, Limone sul Garda, Trento, Bolzano, Venezia. Chiede notizie dei ragazzi (-Diteci i nomi/.), particolari sull'incidente, I nomi degli ospedali che hanno accolto 1 feriti, mentre alcuni parenti si preparano a partire per Firenze. Una folla stravolta dall'angoscia. La maggior parte delle famiglie ha appreso la notizia della sciagura dall'edizione pomeridiana regionale del Tg 3 ed è stato un accorrere precipitoso verso l'edificio scolastico alla ricerca del preside per sapere qualcosa di più, per trovare risposta al tragico interrogativo: « mìo figlio è vivo?». -Si è salvato?: Per qua! cuno l'ansia è stata troncata da una telefonata del ragazzo. Una confusione enorme, un dolore che sfocia in grida ostili, minacce e denunce dettate, probabilmente, più dalla spinta emotiva che da carenze dell'organizzazione, «Quando {'autobus è partito — ha detto 11 padre di uno dei ragazzi — l'autista ha urtato prima una 127 e poi un'altra vettura. Oli ho gridato di stare attento». Sul preside, professor Gennaro Arcamone, si rovesciano l'angoscia (e le accuse) dei parenti. Fino a ieri era orgoglioso delle gite che l'istituto or¬ gscvrepqra ganizzava alla fine dellanno scolastico. SI porta le mani al volto. mNon ce la faccio a vedere tutta questa gente che piange, che soffre e non sapere quale fine abbiano fatto i miei ragazzi...... Quando la tensione si è fatta più aspra è stato necessario ricorrere all'intervento delle forze dell'ordine. Si confrontano i primi dati sull'incidente avuti per telefono ma non si sa quanto attendibili. Complessivamente i ragazzi partiti In gita — gli alunni del terzo corso, sezione C e D — sono stati 43. Li accompagnavano tre insegnanti: Renata Aliberti, docente di lettere, Maria Montella, musica. Pasquale Golinelli, educazione fisica. L'altalena deUe notizie non dava possibilità di avere un quadro preciso di quanto fosse accaduto, soprattutto conoscere 1 nomi degU alunni che hanno perso la vita. L'attesa per i poveri genitori è angosciosa: 'Non volevo dare l'autorizzazione —- dice Francesco De Angelis, che ignora la sorte della figlioletta Diana —, ma come fare a dire di no?: Poi, esasperato dal dolore, in uno scatto d'ira verso la moglie: «E'colpa tutta tua, lo sai che sono per principio contrarlo a queste cose Adriaco Luise F Firenze. Il pullman sul quale viaggiavano i ragazzi della scuola media Nicolardi di Napoli che, nella galleria del «Melarancio», pochi chilometri fuori dal capoluogo toscano, si è scontrato con un «convoglio eccezionale»: 13 le vittime (Telefoto Ansa)
Persone citate: Adriaco Luise, Francesco De Angelis, Gennaro Arcamone, Golinelli, Maria Montella, Nicol, Nicolardi, Renata Aliberti
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Partigiani
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- L'inchiesta su Bologna ha causato una faida tra gruppi neofascisti?
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Cuneo all' ultima fatica
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Capuana come favolista
- Internet, istruzioni per l'uso
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy