A Cannes la corsa a nuovi programmi (purché siano Usa)

A Cannes la corsa a nuovi programmi (purché siano Usa) A Cannes la corsa a nuovi programmi (purché siano Usa) DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE CANNES — Sono tutti d'accordo: grandi novità alla 19" edizione del Mlp-tv non se ne vedono, venditori e compratori trattano pacchetti di episodi di serials già affermati, soltanto la Francia è presente sul mercato con la sua più recente produzione. Il motivo è semplice: 1 produttori americani presenteranno le loro novità a maggio, a Los Angeles. La verranno offerte ai clienti le puntate pilota delle serie commissionate dalle grandi reti televisive del Paese Il Mip, dunque, conferma una volta di più la sua funzione di momento d'Incontro tra produttori e clienti. OH americani sono, come sempre, al primo posto per la produzione: lo scorso anno 11 budget stanziato dalle compagnie per la realizzazione di nuovi programmi televisivi ha raggiunto la ciira record di 38,6 milioni di dollari. Quest'anno, secondo gli esperti, gli stanziamenti saranno ancora più cospicui. I grossi affari, insomma, si trattano al di fuori del Mlt, ma la manifestazione di Cannes conserva inalterata la sua importanza perché è qui. tra gli stands multicolori della rassegna, che nascono le alleanze fra 1 vari networks. La presenza italiana è massiccia: 1 nostri networks, la Rai, le innumerevoli piccole e grandi televisioni private del nostro Paese sono i clienti più ambiti. Slamo senz'altro quelli che comprano di più e. purtroppo, senza badare troppo ai costi. La guerra fra televisioni per aggiudicarsi i programmi più Interessanti viene combattuta a suon di milioni di dollari. Dice Pietro Castellano, uno dei responsabili degli acquisti della Rete 2 della Rai: -lprezzi sono in costante ascesa: in una sorta di lotta fratricida tra networks pubblici e privati per assicurarsi il prodotto buono, non c'è più calmiere-. Sulla carta, il prezzo standard per un'ora di programma realizzato in America (pari a 50 minuti effettivi di trasmissione, perché bisogna tener conto degli spazi riservati alla pubblicità), è di 11 mila dollari. •Ma noi stessi — afferma Castellano — l'anno scorso abbiamo pagato il doppio per acquistare un pacchetto di episodi di un serial di cui avevamo già trasmesso una prima serie di puntate-. Non sempre il colosso Rai — che deve fare 1 conti col denaro pubblico — riesce a battere la concorrenza dei privati. The winds of war, una serie di episodi ispirati alla seconda guerra mondiale realizzata dalla Paramount, (secondo i critici dovrebbe essere una trasmissione di grande successo), è stata acquistata da un distributore privato italiano che ha battuto la Rai. Che cosa compra la Rai al Mip? «J7 nostro orientamento è molto condizionato da quello die offre il mercato, ma soprattutto da ciò che richiede il pubblico—dice Castellano —. Sovente questo t>a a scapito della qualità, ma la concorrenza delle televisioni private si fa sentire ogni giorno di più, non possiamo permetterci di perdere l'audience. Se gli spet¬ tatori preferiscono le serie di' azione che vengono dall'America, noi dobbiamo offrirgliele. Se una cosa non piace subito, si pigia un pulsante-. Per questo, anche se in Europa (specialmente in Germania, Francia e Inghilterra), vengono realizzati programmi di grande interesse culturale, si finisce quasi sempre col dare la preferenza alla produzione d'Oltreoceano •perché gli americani hanno un modo di raccontare più agile e svelto, che incolla lo spettatore alle immagini fin dalle prime battute-. Daniele Lorenzano, responsabile degli acquisti per la Rete Italia (cui fanno capo i networks di Canale 5 e Italia Uno), spiega: -La produzione americana rappresenta quasi il 90 per cento dei nostri programmi-. Film, sceneggiati, serials, documentari: •Teniamo un occhio su tutto, senza preclusioni, cercando anche di mantenere l prezzi contenuti. Ma la concorrenza è sempre più agguerrita-. I grandi filma sono sempre più rari e costano sempre di più. •Inoltre — dice Lorenzano — i distributori non vendono un solo titolo ma interi pacchetti di films. ^ jor>

Persone citate: Castellano, Daniele Lorenzano, Lorenzano, Pietro Castellano