Colossale contrabbando scoperto a Trieste Una truffa di 42 miliardi, ventidue gli arresti

Colossale contrabbando scoperto a Trieste Una truffa di 42 miliardi, ventidue gli arresti Sequestrati 477 mila chili di sigarette, sessantuno denunce Colossale contrabbando scoperto a Trieste Una truffa di 42 miliardi, ventidue gli arresti dal. nostro corrispondente TRIESTE — La Guardia di Finanza di Trieste ha interrotto un colossale contrab-bando internazionale di sigarette che aveva sviluppi in una decina di Paesi europei e si articolava attraverso complicati sistemi di trasporto a mezzo Tir e ferrovia. Dopo un anno di indagini, con la collaborazione di polizia specializzata di almeno sei Paesi, il comandante del nucleo della Guardia di Finanza di Trieste, col. Lombardo, ha fornito al sostituto procura tore della Repubblica di Trieste, dott. Coassin, nella giornata di mercoledì scorso, una circostanziata denuncia con 61 nomi. Il magistrato ha spiccato 42 mandati di cattura. Ventidue di cittadini italiani sono stati eseguiti; dodici stranieri risultano latitanti. Ricerche di denunciati sono ancora in corso e riguardano persone di Milano, Varese, Como, Brescia, Bergamo. Alessandria, Novara, Venezia, Pesaro e Salerno. Sono stati sequestrati 477 mila chilogrammi di sigarette i e vari automezzi. L'organizzazione avrebbe introdotto in Italia dal confine jugoslavo tabacchi esteri per un valore di mercato di oltre 41 miliardi, con un danno per l'erario di 43 miliardi. Circa un anno fa, la Guardia di Finanza di Trieste, sìa nel trasporti su strada a mez¬ zo Tir, sia nei vagoni ferroviari, ha scoperto tabacco sotto merce di copertura (lana di vetro, carta da parati, cotone, cloruro di polivinile), in transito alla frontiera fra Jugoslavia e Italia e fra Austria e Italia. Destinazione: varie città italiane. Provenienza Bulgaria e Romania. Centro ita- liano dell'operazione: una località nei dintorni di Milano. Gl'investigatori hanno dovuto ripercorrere la via di questa merce facendosi alutare da organi di polizia collaterali dei Paesi già citati. Preziosa ed efficiente è stata definita la disponibilità della polizia jugoslava. Si è cosi arrivati a Busch, città della Svizzera tedesca, a Sud-Est di Zurigo, vicina al confine con il Liechtenstein. Qui, ditte private, specializzate nella confezione, preparavano spedizioni di partite camuffate da inviare a ditte di Stato romene e bulgare, conniventi con i fornitori svizzeri. Dalla Romania e dalla Bulgaria, via Jugoslavia e Austria, e quindi con passaggio obbligato per Trieste, la colossale onda contrabbandlera, sempre con adeguata copertura merceologica, e quindi con regolari documenti di importazione, passava le dogane dichiarando varie destinazioni, ma specialmente Milano, Como, Roma, Napoli, deviando poi anche per altre città Italo Soncinl

Persone citate: Busch, Coassin, Preziosa