Vitali, Onofri e lachini interrogati in tribunale

Vitali, Onofri e ladiini interrogali in tribunale Vitali, Onofri e ladiini interrogali in tribunale Il giudice istruttore Fucigna li ha sentiti come testimoni nel quadro dell'inchiesta sul gioco clandestino - «Non escludo né confermo un interessamento a Genoa-Inter» - «Potrebbero essere convocati in seguito altri giocatori» GENOVA — Genoa-Inter è approdata in tribunale. Vi è arrivata formalmente attraverso l'inchiesta sulle scommesse clandestine che il giudice istruttore di Genova dottor Roberto Fuclgna ha aperto nell'autunno scorso (e per la quale vennero arrestate oltre 60 persone, che poi hanno ottenuto la libertà provvisoria). Nella serata dt giovedì il dottor Fucigna ha convocato telefonicamente, per ieri mattina, nel suo ufficio a Palazzo di giustizia, il direttore sportivo del Genoa Giorgio Vitali, il capitano della squadra Claudio Onofri e il giocatore Pasquale Iachlni. Voleva interrogarli come testi, eitre tesserati, a turno, sono rimasti nel ■suo ufficio per periodi varianti trai tre quarti d'ora e l'ora e mezzo. Nessuno di loro, uscendo dall'ufficio del magistrato, ha fatto dichiarazioni, nel rispetto del segreto istruttorio, ma tutti e tre sono sembrati tranquilli («Lo stesso Vitali — ha poi detto il dottor Fuclgna parlando con ì giornalisti — mi ha ringraziato per questa iniziativa ed ha sollecitato la più ampia indagine In questo senso»). Qualcosa si è invece appreso dallo stesso magistrato. Il dottor Fucigna ha detto, in sostanza, che l'interrogatorio del tre testimoni si inquadra nel processo già avviato, e che è stato fatto per chiarimenti «anche nell'interesse delle stesse pedone sentite». Si è parlato di scommesse, di tutto quello che è accaduto fino a oggi. Un eventuale accordo sul risultato non mi Interessa, a me come giudice istruttore interessa sapere se vi sono state delle scommesse. Nell'ambito del processo che ho in corso, sono emerse esigenze per sentire questi testimoni. Se dovessero emergere altri elementi, potrebbero essere sentiti altri giocatori». Al termine dell'incontro con i cronisti il dottor Fucigna ha invitato a fermarsi nel suo ufficio l'inviato di un giornale sportivo che l'altro giorno, in anteprima, aveva dato notizia che il magistrato genovese avrebbe 'riattivato» l'inchiesta sulle scommesse clandestine interrogando alcuni tesserati del Genoa. Giorgio Bidone C'è quindi un interessamento dell'autorità giudiziaria su Genoa-Inter? «Non lo escludo né lo confermo», è stata la risposta. Altra domanda: Lei è in contatto con il dottor De Biase? «Non rispondo. Certo De Biase sapeva che io ho questo processo. Siamo però due autorità diverse: lui rappresenta la giustizia sportiva, 10 sono giudice Istruttore e devo verificare se a Genova vi sono state delle scommesse». Come mai ha scelto l'antivigilia di Genoa-Napoli per questi interrogatori? •Avevo del tempo libero da dedicare a questa istruttoria e 11 ho convocati. Io non sono condizionato dalle date delle partite». Ritornando a Genoa-Inter, 11 dottor Fucigna ha detto:

Luoghi citati: Genova, Napoli