Fermate la musica, c'è il fotografo

Fermate la musica, c'è il fotografo In mostra a Torino e Roma i ritratti dei divi del rock e del jazz Fermate la musica, c'è il fotografo TORINO — Una trincea di rete metallica reca appesi, al Mulino Peyles, i più grandi santoni del rock Internazionale. La mostra si chiama Rockshotsed è la personale di Guido Harari, fotografo che con gli anni e le massacranti sfacchinate delle tournées ha costruito uh rapporto con i divi che contano. Interessanti, sul catalogo, i tempi di posa delle fotografie. Due giorni per ritrarre, nella sua casa, un ironico e gelalo Frank Zappa: smoking e cappello sulle ventitré, posa da artista ai pianoforte, o da vero siculo f à le corna con l'aria da gradasso. In un minuto di posa. Lou Recti rivela un volto timido e scontroso: nello stesso tempo,-.Carlos San tana regala (turni di dolcezza abbracciando la moglie Urinila, C'è Bob Marley nella famosa serie alla marijuana e Laurie Anderson nella famosa ombra, mentre Sanremo con 11 suo festival fa | da sfondo alla dolcissima Paithf ull, alla spiritosa Lene Lo- eh a un bellissimo Peter Gabriel. E' proprio Gabriel una specie di «padrino» della mostra: sue sono le musiche che attraversano le reti metalliche del Mulino, composte appositamente per Rockshots, con suggestioni acquatiche e rumori inquietanti. Mólto belle le due foto del Tubes: tutti azzimati subito prima del concerto, completamente sfasciati subito dopo. Harari è riuscito a far quasi bello Franco Battiate mentre ha reso un brutto servizio alla Berte ributtandola nel suo cliché sexy. La mostra, organizzata dall'Assemblea Teatro e curata da Renzo Siccc. resterà aperta fino all'8 maggio. Sara quindi a Barcellona da maggio a luglio, per poi arrivare a Milano, | Venezia e Roma. m.ven, ROMA — Nel cuore di una delle più. belle ville di Roma, nei focaii in stile liberty del centro culturale «Palazzina Corsini», sono esposte, fino al 9 maggio, le immagini dei protagonisti della musica afroamericana negli Anni 70-80. I fotografi Isto Saba e Luigi Zanon le hanno scattate in dieci anni di «convivenza» con il jazz: centinaia di concerti, decine di festival, vissuti sotto ti palco a scattare immagini nei momenti più sconvolgenti e poi a notte fonda a cena con i musicisti e la mattina dopo ancora Insieme per caricare e scaricare strumenti musicali nelle diverse tappe delle tournée. Ne è venuta fuori una raccolta. «Scena e controscena», che raggiunge appieno gli obiettivi di partenza: cogllerer il jazz-man in due momenti, quello della creazione artistica, della performance quello della riflessione in cui traspare «La mistica preparazione intellettuale, l'espressione semplice e umana». Oltre alle foto, spesso proposte, come nel caso dell'«Art Ensemble of Chicago», nella sequenza vita-spettacolo che dà senso all'intera raccolta, la mostra offre una serie di bellissime diapositive (ogni giorno alle 11 e alle 17). Ci sono tuta, da Chnrite Mingus a Sun Ra da Elvtn. Jones a Sarah Vaughan, da Abbey Lincoln a Archie Shepp. t. c. Peter Gabriel coi trucco di Sanremo fotografato da Harari in un bagno. Tempo: 5 minuti