Sulle elezioni i laici sono divisi solo il pri favorevole all'anticipo

Sulle elezioni i laici sono divisi solo il pri favorevole all'anticipo La decisione di Craxi di ritirare l'appoggio socialista al governo Sulle elezioni i laici sono divisi solo il pri favorevole all'anticipo Longo (psdi): «Netta opposizione ad una crisi al buio dalle incerte prospettive politiche» - Oggi il consiglio nazionale liberale - Il vicesegretario Biondi: «Siamo addirittura di fronte ad una crisi extragovernativa» Spadolini (pri): «Inutile prolungare una legislatura resa impotente dal contrasto su alcune scelte di fondo» ROMA — «Verso l'epilogo della legislatura^ è il titolo secco della «Voce Repubblicana». Spadolini sta a guardare, è partito ieri per la Germania. Zanone, questa mattina, apre i lavori del consiglio nazionale liberale: come valuterà il pli l'intervento di Craxi al comitato centrale socialista? Longo Ieri sera, e di gran fretta, è tornato da Bari, dove ha insistito sulle riserve dei socialdemocratici parlando di «/orci preoccupazini per l'andamento della crisi politica che si sta aprendo con le decisioni del comitato centrale socialista: ■ Longo ha ribadito «{a netta opposi srione del psdi ad una crisi al buio dalle incerte prospettive politiche. Ciò'che è più paradossale — ha aggiunto il segretario del psdi — è che da tutti i partiti della maggioranza si esprime un giudizio positivo sul governo Fanfani e, invece di consentire lo sviluppo della sua politica, lo si vuole affossare con motivazioni non facilmente comprensibilU. Il vicesegretario Vlzzlni, con la crisi al buio, si augura che «Craxi non spenga anche la luce». Fino al tardo pomeriggio, i repubblicani non hanno commentato la relazione di Craxi;, in serata però, il capogruppo alla Camera Battaglia ha diffuso una dichiarazione a Montecitorio. «Con la posizione assunta dai socialisti — si legge — il governo non ha più base parlamentare. E' bene, dunque, che si presenti alle' Camere per verificarlo in modo formale, come del resto fecero i due precedenti governi guidati da Spadolini, die caddero in Parlamento al termine di un dibattito senza voto restaurando una prassi costi¬ tuzionale generalmente apprezzata». Giovanni Spadolini, forse memore delle sue personali esperienze da presidente del Consiglio, non ha fatto commenti diretti a caldo sul discorso di Craxi: è partito nel pomeriggio per Zurigo, da dove oggi proseguirà per Dusseldorf, senza fare dichiarazioni. Ma il suo pensiero sull'iniziativa socialista è noto e lo ha già . espresso nel giorni scorsi In sintesi è questo: 11 ricorso al giudizio degli elettori e corretto perché ormai la legislatura è impotente per 11 contrasto creatosi tra 1 partiti su alcune scelte di fondo. Però c'è, secondo 11 segretario del pri, un rischio grave: che, cioè, il confronto duro tra 1 partiti si allarghi dalle scelte economiche alle formule politiche; in tal caso potrebbero «allargarsi i solchi» e potrebbero alzarsi «nuovi steccati» e sarebbe un grave errore dal quale 'tutti ci dobbiamo guardare». Repubblicani, liberali e socialdemocratici sono pronti a prendere atto della crisi di governo: ma vogliono che siano ben chiari — soprattutto per gli elettori — le origini. 1 promotòri e le intenzioni. L'intervento di Craxi al comitato centrale socialista non ha sorpreso, ma i partiti dell'arcai laica ora tentano di capirei quali saranno le prossime! mosse, modalità e tempi dello' scioglimento delle Camere.! Entro martedì sera, quando il. presidente Pertini tornerà; dalla breve visita a Strasbur-' go, 1 giochi dovrebbero esser fatti. Sarà un fine settimana, intenso. Il segretario liberale Zanone per tutta la giornata di ieri è rimasto chiuso nel suo ufficio: ha scritto la relazione con la quale oggi apre il consiglio' nazionale. Un intervento che; ribadisce tutti i dubbi e tutte: le perplessità già manifestate! dagli esponenti del pli. La decisione di Craxi. dalla direzio-j ne liberale, è definita «merite-\ voìe di un giudizio critico». Sii aspettano, i liberali, l'autore-' vole intervento di Pertini.! Chiedono, se proprio si vuol la! crisi, una crisi chiara, motiva-' ta, comprensibile a tutti. Dice il ministro Biondi, vicesegretario del pli: «Il Paese si trova di fronte a un'ipotesi di crisi non solo extraparlamentare, dal momento che il governo non è inai stato battuto, ma addirittura extrago-vernatlva: perché i ministri,? compresi quelli socialisti, sono ancora al loro posto. Quindi, dal punto di vista politico, ed istituzionale, il problema è assai delicato e complesso. Siamo contrari alle elezioni anticipate, pur rispettando le posizioni degli altri partiti — conclude —. abbiamo il dovere di esigere da noi stessi e dagli altri il massimo della chiarezza». g c

Luoghi citati: Bari, Germania, Roma, Zurigo