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Ai «Fori» la parata senza carri armati Per la Festa della Repubblica Ai «Fori» la parata senza carri armati ROMA — Carri armati e altri mezzi pesanti cingolati non prenderanno parte alla parata militare per la Festa della Repubblica che, dopo otto anni di interruzione, tornerà a svolgersi all'inizio di giugno in via dei Fori Imperiali. Il programma della manifestazione — che avverrà il 5 giugno poiché la legge che abolì alcune festività infrasettimanali rinvia l'anniversario alla prima domenica successiva dalla tradizionale data del 2 giugno — non 6 ancora definito. Lo stato maggiore dell'esercito ha precisato che, anche se le modalità di svolgimento della parata devono essere ancora concordate tra ministero, stato maggiore della Difesa e stati maggiori delle diverse armi (cosa che non potrà avvenire prima di una decina di giorni), è escluso che la sfilata possa provocare danni al patrimonio archeologico di Roma, come avevano temuto l'assessore al centro storico Aymonlno, il soprintendente ai beni archeologici La Regina e l'urbanista Insolera. Viviamo anche noi a Roma — osservano allo stato maggiore — e quindi conosciamo benissimo i problemi' della città. La sfilata — si fa ancora notare — avrà presumibilmente un carattere rappresentativo ma non di massa; parteciperanno naturalmente rappresentanze di tutte le armi e di tutte le specialità ma in numero ridotto e, soprattutto, senza arrecare disturbo alla città. A consigliare una sfilata «austera», a parte altre considerazioni, vi é anche la circostanza che le truppe non potranno più seguire il percorso rettilineo via di san Gregorio - piazzale del Colosseo - via dei Fori Imperiali. Il collegamento é infatti interrotto da oltre un anno, da quando cioè la parte del piazzale del Colosseo rivolta verso l'arco di Costantino e il Foro romano è stata chiusa al traffico.